Giuseppe Sala, sindaco di Milano è tornato a Civita una volta a parlare della questione stadio nel corso della presentazione del libro “Il giro dei soldi. Storie di riciclaggio. Da Milano al Delaware: dove finiscono i capitali sporchi di evasori e criminali”, scritto da David Gentili, Ilaria Ramoni, Mario Turla. Ecco di seguito le sue parole riportate dall’ANSA:
“Vorrei la garanzia che l’Inter abbia risolto le questioni. Se mi viene a dire che manterrà il controllo della società per altri tre anni io non ho più problemi, ma siccome sono al corrente, perché potenziali compratori me lo hanno riferito, di trattative di cessione nel periodo passato, io aspetto chiarimenti. E questo lo chiedo perché è una partnership”.
“Dai social ho avuto aggressioni sopra ogni logica quando ho chiesti chiarimenti su questo punto, ma sono nostri i terreni, non del sindaco ma della comunità. Noi non siamo contrari alla realizzazione dello stadio altrimenti non saremmo arrivati qui: dove sto di casa, a Palazzo Marino, le squadre lo sanno. Spiegano il tutto e si va avanti. Io devo tutelare l’interesse della comunità”.
“Se oggi le squadre mi chiedessero di costruire solo lo stadio avrei molti meno problemi, perché è un oggetto chiaro, con una durata dei lavori chiara. Ma se il tema è lo stadio e altre costruzioni accessorie, che portano quattro o cinque anni di lavori e un impatto sul quartiere, è chiaro che dico che se siamo partner nel ridisegnare il quartiere, voglio sapere chi sei”.