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Tattica – Verso il Crotone: è arrivato il Messias, occhio al fiuto di Simy

Dopo la vittoria con il Verona, l’Inter cerca altri tre punti Scudetto in casa del fanalino di coda, il Crotone di Serse Cosmi

Bentornati alla consueta rubrica dei pre-partita, Tattica. Dopo la vittoria con il Verona, l'Inter cerca altri tre punti Scudetto in quello che è a tutti gli effetti un testacoda, in casa del fanalino della classifica, il Crotone di Serse Cosmi.

I PERICOLI – Il Crotone è pieno di talento, sembra un paradosso vista la classifica ma tant'è. Soprattutto in attacco, dove spicca Junior Messias. Già dal nome, che lo fa sembrare il figlio di un semi-Dio, Messias è a tutti gli effetti funambolico, estroso, divertente. Talento puro quello del numero 30 brasiliano, esploso tardi nel grande calcio ma destinato ad una carriera da Serie A. Così bravo da saper fare sia l'attaccante che la mezzala, il suo compito è quello di inventare tra le linee: già 8 gol e 3 assist per lui, occhio quindi agli spazi tra le linee. Impossibile poi non citare Simy: sgraziato come una giraffa su un campo da calcio, sembra faticare ad ogni tiro tentato. Eppure, i suoi numeri alieni lo mettono alle spalle solo di Ronaldo e Lukaku, con 19 gol e 1 assist in 33 partite, di cui molte non da titolare! Merito di un fiuto del gol incredibile da parte del nigeriano, autore di gol apparentemente sempre facili (tap in, colpi a pochi metri dalla porta, rigori) ma di un'efficacia straordinaria. Infine, guai a sottovalutare Arek Reca: con Hakimi, i ciuffi d'erba di quella fascia verranno sradicati . Rapidissimo, tecnico e costante, l'esterno di proprietà dell'Atalanta ha messo già a referto 2 gol e 2 assist grazie alle sue sgroppate. Tornerà certamente a Bergamo, magari per sostituire Robin Gosens: hai detto niente.

DOVE COLPIRE – La produzione offensiva del Crotone è notevole, ma in difesa il rischio alluvione è sempre gigantesco. Poco da dire, i centrali di Cosmi non sono da categoria, e Lukaku e Lautaro dovranno approfittarne come leoni. Colpa forse anche del poco filtro a centrocampo, con il pur generoso Molina adattato (nasce esterno) e un Cigarini dalle scarse attitudini difensive, Cosmi non è riuscito a risolvere un problema non da poco. Il Crotone retrocederà soprattutto per la questione difesa.

STATO DI FORMA – Non particolarmente positivo il periodo degli Squali. Cinque sconfitte nelle ultime sei gare, anche se lo scorso sabato Cosmi è riuscito a sbancare Parma, in uno scontro non certo tra titani, al termine di un match folle conclusosi sul 4-3 per i rossoblù. Prima, le sconfitte in serie contro Bologna (2-3), Napoli (4-3), Spezia (3-2), Udinese (1-2) e Sampdoria (0-1). Spiccano i tanti gol fatti, e ancor di più quelli subiti.

PROBABILI FORMAZIONI

CROTONE (3-4-1-2): Cordaz; Magallan, Golemic, Djidji; Pedro Pereira, Molina, Cigarini, Reca; Messias; Ounas, Simy. Allenatore: Serse Cosmi

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Eriksen, Perisic; Lautaro Martinez, Lukaku. Allenatore: Antonio Conte.