Negli ultimi anni l’area tecnica del settore giovanile interista, ha investito molto su calciatori provenienti dal Belgio: da Vanheusden ad Emmers e tanti altri meno rinomati. Tra questi calciatori, uno si è imposto e si sta imponendo nella Primavera di Armando Madonna: il classe 2002 Tibo Persyn.
Il giovane belga, arrivato all’Inter nella stagione 2017/2018 dal florido vivaio del Club Brugge, ha avuto una carriera tattica contraddistinta da tantissimi cambiamenti. Nato come esterno alto a destra, al suo arrivo in nerazzurro fu impiegato come mezz’ala destra fino alla definitiva consacrazione come esterno destro in un centrocampo a cinque.
Quest’anno, Madonna, che ha trovato una certa continuità di risultati cambiando modulo e passando al 4-3-1-2, ha deciso di misurarlo come terzino puro. La sua dimensione, comunque, dovrebbe essere quella di quinto, ma la sua duttilità porta anche a differenti soluzioni. Dotato di un ottimo destro e di una grande rapidità, riesce ad essere molto incisivo in fase offensiva sfornando tanti assist ed essendo presente anche in zona gol. Deve essere più bravo a non perdersi l’uomo alle spalle, anche se spesso, con la sua rapidità riesce a mettere una pezza.
Un talento su cui l’Inter punta, tanto da avergli rinnovato il contratto fino al 30 giugno del 2024, e che ha già assaggiato la prima squadra con gli allenamenti svolti alla Pinetina accanto ad un grande interprete del suo ruolo come Achraf Hakimi da cui può prendere spunto. In patria, inizialmente, era stato definito come il nuovo de Bruyne, vista il suo ruolo da esterno alto o mezz’ala. La sua evoluzione lo rende molto più simile ad un altro suo connazionale come Thomas Meunier. Insomma, un calciatore interessante su cui investire e da far crescere – si parla di un interessamento da parte del Como neo-promosso in Serie B. Tibo Persyn corre veloce e vuole avere un futuro all’Inter.