Nel corso della consueta conferenza stampa in vista del match di domani sera contro il Crotone – ore 18 in trasferta – mister Conte ha poi voluto riagganciarsi al discorso della crescita dei singoli sottolineando anche la maturazione a livello della mentalità da parte di tutto il gruppo.
Uno switch di livello nel corso della stagione, che però è partito da lontano: “In ogni squadra che alleno porto il mio percorso che porta a sacrificio a sudore e a fatica a far andare al limite tutti quanti, penso che sia questo il percorso da seguire se si vuole essere credibili e si vuole rendere onore alla storia dell'Inter, non tutti però sono disposti ad accettare questo, qui ho trovato tanta gente che ha voluto invece seguirlo questo percorso, e sono due anni importanti dove l'Inter ha ritrovato credibilità nazionale e internazionale”. Ed in merito ciò ha precisato: “Abbiamo giocato una finale di Europa League e vi rendete conto del livello di difficoltà e credo sia stata sottovalutata la nostra finale“.
Se il cambio di mentalità è arrivato, non è solo grazie al grande lavoro suo e dello staff, è anche merito di alcuni momenti chiave dall'attuale cammino: “Penso ce ne siano diversi di punti chiave. Tanti hanno fatto crescere l'autostima, non è quella singola partita, sicuramente quando eravamo dietro e siamo andati in testa alla classifica, quello è stato un momento cruciale, o reggi la pressione o questa ti mangia“. I complimenti ai suoi ragazzi non mancano: “Non è accaduto, bravi i ragazzi, i messaggi mandati sono stati recepiti e oggi si parla di Inter padrona del proprio destino“.
Ponendo poi il focus sui ragazzi, il mister ha voluto fare il punto sulle condizione fisica e psicologica dei due cileni: Alexis Sanchez ed Arturo Vidal. Queste le sue parole: “Alexis? Nel momento in cui si è ricominciato a giocare con il mercato chiuso si è tuffato anima e corpo nella squadra e credo che lui sia contento perché anche se non gioca titolare ha trovato un clima dove tutti sono importanti e tutti danno il proprio contributo e sono contento di questo“. Sul centrocampista invece ancora flebili speranze di rivederlo in campo prima del termine della stagione: “Ha avuto un contrattempo a livello di infortunio, in quella zona c'è un'edema che va in sovraccarico e sta ritardando tutto, si sta allenando a parte e non è disponibile e mi auguro possa rientrare nel finale di stagione”.
Chiusura con un breve commento sul ritorno a Milano del Presidente Steven Zhang: “C'è stato un semplice saluto, non ci vedevamo da un po', ha salutato i ragazzi e ci ha fatto un grosso in bocca al lupo“. Puntualizzando: “Sa benissimo che ancora non abbiamo vinto nulla“.