Le ultime prestazioni di Romelu Lukaku, a secco in Serie A da quattro turni, denotano una certa stanchezza del centravanti belga che, da quando è arrivato in nerazzurro, ha sempre giocato non fermandosi mai – ricordiamo che questa stagione è iniziata senza fare praticamente preparazione. La prossima stagione sarà altrettanto complessa, per quanto riguarda il dosaggio delle energie, dal momento che il numero nove nerazzurro parteciperà agli europei e che l’Inter, dopo il fallimento in Champions di quest’anno, è chiamata a fare uno step in più anche in questa competizione. Ecco allora che è necessario trovare, dopo una ricerca priva di risultati di circa due anni, un vice-Lukaku. La lista dei nomi è nella testa dei dirigenti che in estate dovranno necessariamente trovare una soluzione.
Il primo nome della lista è quello del francese Olivier Giroud. Il 35 enne del Chelsea è in scadenza di contratto con la società inglese e non rinnoverà il suo contratto. Ancora integro fisicamente, è stato protagonista con i blues di una grande stagione, soprattutto in Champions, in cui è il capocannoniere della sua squadra. Dopo un inseguimento partito dalla passata sessione di mercato estivo, finalmente il matrimonio potrebbe concretizzarsi.
Altro nome appetibile, che invece era nei desiderata di Conte fin dal suo arrivo, è quello di Edin Dzeko che quasi certamente lascerà la Roma dopo i problemi avuti quest’anno con Fonseca. Il suo nome, però, non è più in primissimo piano visto che in questa stagione ha iniziato ad avere un calo nelle sue prestazioni. Con caratteristiche differenti, ma sempre guardando all’esperienza, c’è anche Gervinho. Il giocatore ivoriano, di proprietà del Parma, lascerà con ogni probabilità i gialloblù destinati quasi certamente alla retrocessione in Serie B. Già inseguito a gennaio per far posto a Pinamonti, potrebbe essere una soluzione interessante.
Per quanto riguarda, invece, le soluzioni più giovani, anche qui ci sono dei nomi da segnalare. In primis quello di Arkadius Milik, centravanti polacco del Marsiglia che ha una clausola di soli 12 milioni. Il suo nome, però, è accostato a tantissime squadre, soprattutto la Juventus, che lo segue da tempo, e la Roma, in cui potrebbe trovare il suo ex allenatore al Napoli, Maurizio Sarri. Più giovane di sei anni è Raspadori del Sassuolo, che quest’anno ha impressionato per continuità e per giocate. Interista dalla nascita, è un pallino dei dirigenti nerazzurri che potrebbero intavolare una trattativa con la società emiliana, inserendo magari qualche contropartita come Esposito, Salcedo o Pirola, che tanto piacciono a Carnevali.
Insomma, i nomi non mancano. La ricerca di un vice-Lukaku è partita. Perché dopo due anni di straordinari per l’attaccante belga, è il momento di dosare le energie per affrontare tutte le competizioni nel migliore dei modi ed alzare sempre più l’asticella nel processo di crescita della squadra.