Crotone-Inter 0-2, pagelle: Eriksen avvicina sempre più lo scudetto
L’Inter si avvicina a grandi falcate al diciannovesimo scudetto della sua storia, dopo la vittoria per 2-0 in casa del Crotone
Solo un punto. Solo una lunghezza di distanza che separa l'Inter allo scudetto. I nerazzurri vincono per 2-0 in casa del Crotone, in una partita che potrebbe sancire definitivamente la vittoria del tricolore, Atalanta permettendo.
Ecco le pagelle dell'Inter di quest'oggi:
HANDANOVIC, 6: Sempre sicuro nelle uscite, non rischia mai nulla. Per il resto ordinaria amministrazione.
SKRINIAR, 6: La solita solidità. Ha qualche apprensione rispetto al solito perché Ounas riesce a passare qualche volta, ma in qualche modo riesce sempre a limitarlo.
DE VRIJ, 6,5: Elegante, affidabile, attento. In questo momento è in stato di grazie. Riesce anche ad intuire prima le giocate degli avversari, chiudendo tutto in largo anticipo. In questa stagione ha avuto un’ulteriore crescita esponenziale.
BASTONI, 6: Prova l’incornata su cross di Barella, ma colpisce male e la palla termina fuori. E’ una sorta di terzino aggiunto, provando a creare la superiorità numerica, ma la squadra è troppo statica e non trova l’imbucata giusta.
HAKIMI, 6,5: Cerca poco l’uno contro uno, ma quando lo fa diventa pericolosissimo. Prova anche qualche conclusione che non va a buon fine. Trova un altro gol in questa stagione fantastica.
BARELLA, 5,5: Ci mette la solita voglia, ma non la solita lucidità. Ha giocato praticamente sempre e adesso ha finito la benzina. Da il là al contropiede, con conseguente assist, che porta al gol che chiude la partita di Hakimi.
BROZOVIC, 6,5: Oggi in una delle sue migliori versioni. Sicuramente non è pressato come al solito, ma la quantità di palloni toccati e la loro gestione è stata sempre preziosissima. Sempre pronto, in fase difensiva, a coprire ogni spazio.
SENSI, 5,5: Pronti via, ha subito la palla che potrebbe portate in vantaggio l’Inter, ma non la alza e Cordaz para di stinco. Ci riprova con un destro al volo sul finire del primo tempo, ma trova ancora Cordaz sulla sua strada. Ha più dinamismo rispetto ad Eriksen, ma oggi troppa poca concretezza.
(ERIKSEN, 7: Entra e mette in mostra tutto il suo repertorio. Verticalizzazione, passaggio preciso e gol. Tira un destro terrificante per l’1-0. Decisivo. Dopo il gol contro il Napoli e questo, chi è quello che non segna?)
DARMIAN, 5,5: Va poco all’uno contro uno e troppo spesso sbaglia il dosaggio del passaggio. Perde troppi tempi di gioco. Molto più utile in fase difensiva.
(PERISIC, 6,5: Entra con grande voglia e determinazione. Punta molto di più l’avversario rispetto a Darmian e negli spazi diventa devastante).
LUKAKU, 5: Su angolo di Sensi, colpisce un palo clamoroso nel primo tempo. In generale, una prestazione non delle sue, in cui si percepisce la fatica di due stagioni intense per lui. Vede annullarsi il gol per aver tardato troppo il passaggio a Perisic che è caduto in fuorigioco.
LAUTARO, 6: Allo scadere del primo tempo, tira un destro che colpisce il palo interno e ritorna in campo. Del duo d’attacco è quello che cerca di più di essere intraprendente.
(SANCHEZ, 6,5: Entra con la solita generosità e voglia di fare lotta. Regista avanzato e primo difensore quanto pressa gli avversari. Tarantolato).
All. CONTE, 6: La partita è ostica perché il Crotone, seppur inferiore tecnicamente, cerca di giocare le sue carte nel migliore dei modi, approfittando anche del debito d’ossigeno di alcuni uomini fondamentali della squadra. La squadra ha tanta pazienza e porta a casa il risultato.