Inter, perché De Zerbi oggi può far esultare milioni di tifosi nerazzurri
Alle ore 15:00 di oggi, il Sassuolo di Roberto De Zerbi ospiterà al Mapei Stadium l’Atalanta di Gian Piero Gasperini nella 34esima giornata di campionato.
Un anno di Milan e poi nove anni consecutivi di egemonia bianconera. E' questo il periodo trascorso dall'ultimo scudetto nerazzurro, conquistato dopo la splendida annata del 2009/2010, e quello che a breve verrà messo in bacheca. Al Suning Training Centre sono già stati avviati i lavori per plasmare un altro tricolore (vedi il video postato da Antonio Conte sul proprio profilo Instagram ufficiale infondo all'articolo).
Il popolo nerazzurro aspetta la gioia di questo trofeo come un padre e una madre attendono la nascita del primogenito. I ragazzi di Conte ieri hanno fatto il proprio dovere, ossia conquistare i tre punti all'Ezio Scida di Crotone e di conseguenza attendere l'esito della gara tra Sassuolo e Atalanta che andrà in scena alle 15:00 al Mapei Stadium.
Nel caso in cui i neroverdi dovessero riuscire a fermare i bergamaschi, l'Inter si laureerebbe matematicamente Campione d'Italia. E' così che salta fuori (inevitabilmente) il nome di Roberto De Zerbi, tecnico indubbiamente tra i più preparati di tutto il panorama italiano e particolarmente stimato anche all'estero.
Non a caso, lo Shakhtar Donetsk sembra seriamente intenzionato a proporgli un contratto biennale da 4 milioni di euro netti a stagione. De Zerbi in linea di massima predilige un classico 4-2-3-1 con le ali che spingono e col centravanti che taglia spesso sul primo palo. Uno schema offensivo che potrebbe dare qualche grattacapo alla retroguardia atalantina solitamente composta da soli tre uomini.