Inter, ieri sera il mondo nerazzurro si è accomodato sul divano per assistere al match tra Juventus e Milan, un semi spareggio per l'accesso alla prossima Champions League. Nessuno avrebbe neanche sperato ad inizio stagione che neanche a metà maggio l'Inter si potesse trovare in una situazione del genere. E invece ora non solo c'è il lusso di vivere questo finale di campionato senza tensione alcuna, ma c'è addirittura la chance di togliersi un grande sfizio.
Che la Juventus dovesse passare sul corpo di Conte e i suoi per arrivare tra le prime quattro lo si era percepito da qualche settimana. ma dopo il sonoro 3 a 0 casalingo rimediato ieri contro il Milan lo scenario è ancora più marcato. I bianconeri saranno obbligati a vincere (potrebbe addirittura non bastare). L'Inter dal canto suo ha fatto capire da tempo di non avere intenzione di fare sconti (chiedere a Ranieri per conferma). E a maggior ragione, se avrà la possibilità di fermare i rivali di sempre e complicargli anche la prossima stagione, non se la farà scappare.
Marotta si è espresso dicendo che il bello del calcio è andare a Torino con lo scudetto in tasca e decidere il destino della Juventus. Sabato quindi sarà lecito aspettarsi i nerazzurri di nuovo con il coltello tra i denti, come accaduto in tutti i match finora. E, come detto, chissà che non sia un investimento per il futuro, per assicurarsi un discreto vantaggio già in vista della partenza del prossimo campionato. La mancata qualificazione nell'Europa che conta infatti porterebbe complicazioni sul mercato (perdita di appeal e giocatori che potrebbero scegliere altre soluzioni) e un danno economico (meno 50 milioni della qualificazione).