(ID) Tommaso Labate ieri è stato ospite nel podcast de “la voce nerazzurra, tango e cash” durante il quale ha raccontato le sue emozioni per la recente vittoria dello scudetto. Il giornalista, noto tifoso nerazzurro, ha spiegato che secondo il suo parere Conte avrebbe più meriti di Mourinho per la vittoria del campionato. Questo perché il portoghese ereditava una squadra già rodata, che vinceva da tre anni consecutivi. L'ex CT invece è riuscito a conquistare il titolo con giocatori che non avevano mai vinto nulla, eccezion fatta per pochi elementi.
“La squadra che ha preso Conte è stata una squadra che non aveva mai vinto nulla, tranne Vidal e Perisic. E questo fa la differenza. Quando hai una rosa che veniva da una serie di vittorie molto importanti è un conto, ma quando interrompi un digiuno di anni e prendi una squadra che diventa grande con la tua gestione, si veda Skriniar che fu preso dalla Samp, Barella dal Cagliari e de Vrij dalla Lazio. Ecco, questa mancanza di attitudine a vincere ha reso l’impresa di Conte molto più importante di quello che è stato detto”
Meriti accresciuti dal fatto di essere riusciti a portare a casa lo scudetto in un contesto non facile. E ora? Ora si vuole sempre di più. “Vi ricordate quando Conte disse che bisognava godersi il percorso? Ecco in un anno particolare, siamo riusciti lo stesso a goderci questo percorso, ma in una maniera tale che me ne sono quasi vergognato perché i nostri ultimi mesi di maggio sono stati non belli. Mi sono anche incazzato per il gol preso da Keita e me ne sono quasi vergognato. Ho gufato l’Atalanta perché ha fatto cinque gol e ci ha fregato il miglior attacco. Siamo arrivati a volere sempre di più”.