Tattica – Verso la Roma: attacco on fire, ma quanti cerotti
Dopo la roboante cinquina rifilata alla Sampdoria, l’Inter l’ospiterà la Roma per la seconda gara consecutiva in casa.
Dopo la roboante cinquina rifilata alla Sampdoria, l'Inter l'ospiterà la Roma per la seconda gara consecutiva in casa. Occhio ancora una volta alle rotazioni di Antonio Conte, anche perché domenica è in programma la super sfida alla Juventus di Pirlo, più per la gloria che per effettiva utilità. L'ex tecnico bianconero rilancerà con ogni probabilità Romelu Lukaku, forse in coppia con il confermato Sanchez. Fonseca recupera El Shaarawy, Carles Perez e Villar, mentre restano fuori Smalling, Spinazzola e Diawara.
I PERICOLI – Fonseca ha a disposizione una quantità smisurata di talento. Il suo attacco si è infiammato con il Crotone, dove hanno trovato gloria sopratutto sulla trequarti con Pellegrini e Mkhitaryan particolarmente scatenati, oltre a Mayoral che però potrebbe stavolta partire in panchina. Occhio dunque alle giocate proprio del trequartista italiano e alle fiammate dell'armeno, impossibile poi non citare Edin Dzeko. Il bosniaco, nonostante una stagione non esaltante, ha trovato la via della rete in entrambi i match di semifinale europea contro il Manchester United, dimostrando ancora un'ottima sensibilità verso la porta avversaria. A gennaio sembrava ad un passo dall'Inter, chissà che non vorrà fare lo scherzetto a Conte…
DOVE COLPIRE – Il ritorno di Mancini è un'ottima notizia per Fonseca, ma i giallorossi dietro imbarcano spesso acqua, specie nei big match. Kumbulla non offre garanzie adeguate, e sulla sinistra Bruno Peres non è uno straordinario difendente. Ci sarà spazio per l'Inter, che potrebbe decidere di lasciar sfogare l'estro della squadra capitolina per colpire in contropiede. Lukaku ha anche riposato all'ultima contro la Samp, sarà dunque fresco per mettere a ferro e a fuoco la difesa avversaria. Oltre al lungodegente Spinazzola, inoltre, mancherà anche Smalling nella Roma, uno che nei precedenti con Romelu aveva dimostrato di poterlo gestire. Stavolta, l'impressione è che gli attaccanti nerazzurri faranno una grande gara.
STATO DI FORMA – La Roma viene dal pokerissimo al malcapitato Crotone, ma il periodo generale dei capitolini è tutt'altro che positivo. Con la testa che era rivolta all'Europa League, nelle precedenti quattro sfide rispetto alla gara con i calabresi già retrocessi si conta solo un punto, in casa contro un'Atalanta tra l'altro rimasta in dieci nel corso della ripresa. Le sconfitte invece sono state tre, contro le non irresistibili rose del Torino, del Cagliari e della Sampdoria. L'Inter, con la mente libera, ha tutto per far bene.
PROBABILI FORMAZIONI
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, D'ambrosio; Darmian, Barella, Brozovic, Sensi, Perisic; Sanchez, Lukaku.
Roma (4-2-3-1): Mirante; Karsdorp, Kumbulla, Mancini, Bruno Peres; Villar, Cristante; Pedro, Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko.