Alla vigilia del derby d'Italia tra Juventus e Inter che terrà banco domani sera all'Allianz Stadium alle 18, l'ex nerazzurro Nicola Berti ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport.
Ecco le sue parole: “Domani spero vinca la Juve. E' semplice, se i bianconeri vincono vanno in Champions League e non fanno la rivoluzione. Che è la cosa di cui ha bisogno per tornare competitiva nei prossimi anni. La mia è una battuta, ma a pensarci è una battuta sveglia. Sono il meno juventino di tutti, ma questo scenario mi sta simpatico. Però adesso non mi faccia passare per bianconero. Sto godendo ancora per lo scudetto, ho iniziato a festeggiare già dopo la vittoria contro il Crotone, come tutta la squadra: io sono parte di loro”.
Berti poi ha detto la sua a proposito di chi, secondo lui, merita la fascia da capitano: “Lui capitano? Tutta la vita. È giusto che la fascia sia ancora di Handanovic per una o due stagioni, ma poi il prossimo capitano deve essere Barella. È cresciuto tantissimo venendo all’Inter. Il suo percorso è simile al mio. Poi penso che il capitano ideale debba giocare in mezzo al campo: ci deve sempre essere un piccolo dialogo con l’arbitro e deve compattare la squadra. In porta è più difficile”.