Si è concluso da poco il derby d'Italia tra Juventus e Inter, terminato 3-2 in favore dei bianconeri. Sotto i riflettori però non ci sono le giocate e le prestazioni dei calciatori, bensì gli innumerevoli errori di Calvarese, l'arbitro del match, commessi questa sera. A commentare la prova decisamente insufficiente del direttore di gara è il giornalista Paolo Condò, presente negli studi di Sky.
Ecco le sue parole: “E' una autopsia più che un moviolone. C'è stato un cumulo di errori, sia di cattiva interpretazione che di regolamento per le chiamate del VAR. Il merito della Juventus in questa partita è stato quello di aver ottenuto in dieci contro undici i tre punti, tra l'altro per una espulsione – quella di Bentancur – che non c'era. E' stata brava la Juventus a resistere. L'Inter aveva preso il primo tempo sottogamba, mentre nel secondo c'è stata una sveglia”. A riportarlo TUTTOmercatoWEB.