Andare/restare all’Inter: quando quella nerazzurra è una scelta che paga

L'Inter domenica pomeriggio, al termine della gara contro l'Udinese, alzerà al cielo il 19esimo scudetto della sua storia, dopo averlo conquistato aritmeticamente il 2 maggio (grazie al pari tra Sassuolo e Atalanta). Tra i tanti spunti che questo successo offre ce ne è uno in particolare che merita di essere approfondito.

L'attenzione infatti si concentra in particolar modo su tutti quei giocatori che hanno scelto di sposare la causa nerazzurra per vincere con questa maglia. Sia che si tratti di giocatori che hanno scelto di rimanere che di altri che hanno deciso di lasciare le proprie squadre per raggiungere Milano. Si pensi ad Handanovic, che negli anni nerazzurri ha visto stagioni davvero negative, ma ha sempre mantenuto il sogno di vincere un trofeo con la squadra di cui poi è diventato anche capitano. Stesso discorso per Skriniar, all'Inter da meno tempo ma che ha respinto diverse offerte.

Tra chi invece ha raggiunto questa squadra per diventare campione va ricordato sicuramente il leader silenzioso De Vrij, che ha lasciato la sua casa biancoceleste a parametro zero. O Eriksen, andato via da Londra e dal suo Tottenham dichiarando apertamente di aver scelto l'Inter per vincere. Questi quindi i giocatori, tra gli altri, che possono ritenersi soddisfatti della scelta fatta. Ripagati da uno scudetto tanto atteso nelle loro carriere, e in alcuni casi (Handanovic) arrivato anche in extremis. testimoni ideali di come quella dell'Inter sia una scelta che paga.