La nuova generazione calcistica del Brasile è pronta a prendersi il mondo. Dopo aver sfornato talenti che sono già in pianta stabile nel calcio europeo, come Vinicius Jr e Rodrygo, ce ne sono altri pronti ad entrare prepotentemente a dire la loro, come Kayky, appena acquistato dal City. Non solo, ma la crisi Covid, che ha demolito i conti di tutte le società europee, i grandi club hanno virato le loro attenzioni non più sui calciatori fatti e finiti, ma su quelli da formare e da far crescere. E’ il caso del già citato Manchester City e dell’investimento che ha fatto per quello che, da tantissimi addetti ai lavori, viene considerato il miglior terzino destro della prossima generazione: Yan Couto.
Un giocatore che, oggi, sta crescendo – e bene – in Segunda Division, facendo il titolare al Girona per abituarsi al calcio europeo. Un giocatore dalle spiccate qualità offensive e tecniche, tipico della tradizione verdeoro, che ha visto in quel ruolo giocatori come Cafù e Maicon. Il suo idolo, però, è una vecchia conoscenza del calcio italiano come Cicinho – ex Roma – in cui si rivede per lo stile di gioco e, forse, anche per delle leve non lunghissime. Deve crescere soprattutto nella fase difensiva, ma, essendo un classe 2002, ha tutto il tempo per farlo e per adattarsi a certi ritmi calcistici.
Guardiola lo aspetta a braccia aperte, pronto a farlo diventare il migliore nel suo ruolo, dopo aver fatto lo stesso con Dani Alves, Lahm e Cancelo. E di sicuro il materiale umano su cui poter modellare la propria idea di calcio è di altissimo livello. Yan Couto, il nuovo terzino del Brasile, pronto a far impazzire tutta Europa.