Nell’estate di due anni, il settore giovanile dell’Inter, ha deciso di fare due interventi molto importanti per quanto riguarda la rosa della squadra Primavera. Il primo è stato quello di Lucien Agoumè, giovane centrocampista francese classe 2002, oggi in prestito allo Spezia e cercato da tante big europee, Bayern in primis. Il secondo e Etienne Kinkoue, anche lui francese e classe 2002, anche se difensore, prelevato per un milione di euro dal Troyes. E proprio quest’ultimo, dopo una prima stagione di appannamento con la squadra di Armando Madonna, si sta confermando come uno dei migliori difensori del campionato Primavera.
Kinkoue è un giocatore dalle lunghe leve, essendo altro 195 centimetri, e che fa del colpo di testa la sua arma migliore. Rispetto ai suoi pari età è più maturo, calcisticamente parlando, visto che in Francia aveva già avuto delle esperienze in prima squadra. Unica pecca, su cui è migliorato molto nel periodo in nerazzurro, l’aspetto tattico, molto diverso rispetto a quanto era abituato. E’ un giocatore molto abile nell’impostazione da dietro, tanto che può anche ricoprire il ruolo di perno davanti alla difesa, sia con un altro centrocampista, sia in un centrocampo a tre.
La dirigenza nerazzurra ha già deciso di puntare su di lui, tanto da rinnovare il suo contratto fino al 2024 e da permettergli di fargli fare esperienza con gli allenamenti in prima squadra. A fine anno ci si siederà con il suo entourage per ragionare serenamente su quelli che dovranno essere i prossimi passi di crescita e non è escluso che ci possa essere un prestito in Serie B o in Francia, in cui possa giocare senza pressioni. Uno dei fiori all’occhiello della squadra Primavera che può avere un futuro davvero promettente.