Gloria nerazzurra: tutti gli Scudetti e i Capitani, dalla fondazione alla prima stella
Dopo il diciannovesimo Scudetto in cassaforte, andiamo a ripercorrere tutta la gloriosa storia nerazzurra. Dalla fondazione ad oggi, ecco tutti i titoli portati a Milano, con rispettivi Capitani. Capitolo Uno: dal 1908 alla prima stella.
Inter, storia di un grande amore. Dopo il diciannovesimo Scudetto in cassaforte, andiamo a ripercorrere tutta la gloriosa storia nerazzurra. Dalla fondazione ad oggi, ecco tutti i titoli portati a Milano, con rispettivi Capitani. Capitolo Uno: dal 1908 alla prima stella.
1909-1910 – Ad appena due anni dalla sua fondazione, il Football Club Internazionale conquista già il suo primo scudetto: a fine campionato i nerazzurri si trovano al primo posto in classifica, a pari punti con la Pro Vercelli. La sfida spareggio tra le due squadre fu accompagnata da diverse polemiche sulla data del match, tanto che la formazione piemontese scelse di schierare per protesta una squadra di giovanissimi, contro cui i nerazzurri ebbero gioco facile. CAPITANO: Virgilio Fossati
1919-1920 – Il secondo titolo arriva a dieci anni di distanza dal primo. Dopo aver vinto il girone A della Prima Categoria lombarda, la squadra trionfò nel girone C delle semifinali nazionali e approdò alle finali settentrionali, dove sconfisse anche la Juventus e il Genoa, guadagnandosi il titolo di campione del Nord. Il 20 giugno, infine, i nerazzurri vinsero il campionato, seppure con più fatica del previsto, battendo il Livorno campione meridionale per 3-2 nella finalissima di Bologna. CAPITANO: Ermanno Aebi
1929-1930 – Un decennio dopo arriva il terzo scudetto. Trascinata in campo da Giuseppe Meazza, l’Associazione Sportiva Ambrosiana terminò il torneo con 50 punti, precedendo di 2 lunghezze il Genoa e di 5 la Juventus. CAPITANO: Leopoldo Conti
1937-1938 – L'Associazione Sportiva Ambrosiana-Inter, guidata da Armando Castellazzi, conquista il quarto scudetto. Ancora una volta decisivo Meazza, autore di 20 centri stagionali in 26 presenze: nella stessa estate portò l'Italia al secondo trionfo mondiale. CAPITANO: Giuseppe Meazza
1939-1940 – L'Associazione Sportiva Ambrosiana-Inter deve rinunciare a Meazza, costretto a terminare la sua carriera agonistica per un embolo al piede sinistro. La squadra riesce comunque a imporsi e a vincere la sfida scudetto contro il Bologna che deteneva il titolo. CAPITANO: Attilio Demaría
1952-1953 – Il Football Club Internazionale costruisce il proprio gioco sulla solidità del reparto arretrato e si porta al comando già in autunno, per poi conquistare il titolo con tre giornate di anticipo. CAPITANO: Attilio Giovannini
1953-1954 – Con una squadra più offensiva dell'anno precedente, i nerazzurri conquistano per la prima volta nella loro storia un secondo scudetto di fila, riuscendo a superare in classifica Juventus e Fiorentina. CAPITANO: Attilio Giovannini
1962-1963 – Guidata da Helenio Herrera, l’Inter dei giovanissimi Mazzola e Facchetti vince il campionato forte peraltro della miglior difesa (20 reti al passivo), terminando in classifica con 49 punti distanziando la Juventus di quattro punti. CAPITANO: Armando Picchi
1964-1965 – Nell'anno in cui conquista la seconda Coppa dei Campioni della sua storia, la squadra di Helenio Herrera riesce a rimontare in campionato e a superare il Milan: Mazzola risulta capocannoniere con 17 centri. CAPITANO: Armando Picchi
1965-1966 – Arriva la stella sulla maglia nerazzurra, con il decimo scudetto conquistato da favoriti in campionato e portando a casa il miglior attacco della stagione con 70 reti. CAPITANO: Armando Picchi