ULTIM’ORA – Incontro Conte-Zhang: le ultimissime

“Non sarà oggi questo incontro. Si è creata forse un po' troppa presa mediatica. È imminente, certo. Ma ripeto: non penso possa essere oggi”. Così il giornalista Matteo Barzaghi di Sky Sport 24 ha fatto il punto della situazione, intorno alle 15.40 di oggi (lunedì 24 maggio, ndr), in vista del vertice decisivo per iniziare a scrivere il futuro dell'Inter. Barzaghi ha poi aggiunto: “Al centro sportivo ho visto arrivare i dirigenti, il presidente Steven Zhang. Qui ci sono tutti, eccetto Antonio Conte. E senza di lui è difficile fare questo appuntamento”. Insomma: quella che poteva essere la giornata 'decisiva' per il faccia a faccia fra la proprietà e il tecnico, per ora, rischia di risolversi con il più classico 'nulla di fatto'.

Nel corso della trasmissione ha parlato anche il giornalista Beppe Severgnini. Introducendo il suo libro 'Inter Nos', ha detto: “Il salto di qualità è avvenuto con Antonio Conte. Ero convinto fin dall'inizio. L'Inter è un'adolescente, ha bisogno di un precettore, qualcuno che le dica cosa fare e viene fuori una meraviglia. Non so se tutti sarebbero stati capaci di inventarsi Bastoni, di resuscitare Perisic. Conte ha un modo piuttosto vivace di valorizzare i suoi uomini”. Poi ha aggiunto: “Un po' di gente dell'Inter la conosco, l'Inter aveva bisogno di uno come lui altrimenti ognuno iniziava a farsi gli affari propri”. Dopodiché ha sottolineato come sul futuro del tecnico leccese in sella alla panchina nerazzurra “i margini ci sono, è evidente. Dico tre nomi: arrivassero Spinazzola, Dzeko e De Paul, giocatori che comunque non hanno vinto una Champions, l'Inter c'è. Si è visto anche ieri (domenica, ndr) contro l'Udinese. I ragazzi dell'Inter, grazie a Conte, sanno sempre cosa fare”.