Il momento è giunto. Al termine della stagione – che ha visto trionfare i nerazzurri raggiungendo quota 91 punti – è tempo d'incassare i ricavi dai diritti televisivi. Un'entrata che non può che far piacere al club nerazzurro, ma che se paragonata con il massimo campionato inglese fa scoppiare in lacrime. Questo è quanto emerge dall'ultima analisi svolta dal sito Calcio e Finanza: chi retrocede in Inghilterra guadagna più del vincitore del campionato italiano. Ecco i numeri.
I dati regalano una panoramica evidente ed eloquente della forza mediatica della Premier League rispetto alla Serie A. Al netto di non aver comunicato su quale base sono state suddivise le somme, il divario è impietoso. Si pensi solo al vincitore del campionato: il Manchester City. I Citizens, grazie alla loro prima posizione in classifica, guadagneranno all'incirca una cifra – al netto di quanto sarebbe da scontare – di circa 178,8 milioni di euro. Più del doppio di quanto dovrebbe incassare il club guidato dalla famiglia Zhang.
Ma c'è di più. Il divario diventa ancora più ampio se si analizza l'incasso dello Sheffield United. Infatti il club, retrocesso durante quest'ultima stagione sportiva, guadagnerà 105,6 milioni di euro. In poche circa 40 milioni in più rispetto ai 65 milioni previsti per l'Inter. Infatti il club nerazzurro, stando alla Legge Melandri, risulterà la squadra che intascherà di più da quest'ultima stagione. I nerazzurri andranno dunque ad incassare 26,7 milioni per la parte uguale a tutti i club, 20 milioni per la classifica, 2,8 milioni per i punti guadagnati, 11 milioni per l'andamento negli ultimi 5 anni ed infine 4,5 per la storia. Totale: 65 milioni (da aggiungere la quota degli ascolti televisivi).
Difficilmente il club che ha conquistato il 19° Scudetto della propria storia raggiungerà quota 100: un altro dato del divario inesorabile tra i due campionati.