Il centrocampista nerazzurro Matias Vecino ha rilasciato una lunga intervista al podcast Colpo di Testa in cui ha parlato dello scudetto appena vinto e ricordato i due gol storici realizzati contro Lazio e Tottenham. Ecco le sue parole:
“Scudetto? Sono molto felice, arrivare ad un traguardo così importante e che qui mancava da tanto tempo è una cosa bella. Peccato che è capitato nell’anno senza i tifosi. Non riesci a capire la dimensione di quello che si è ottenuto però siamo felicissimi. Alla fine conta quello che è successo in campo”
“Che cosa ho provato nei gol a Lazio e Tottenham? In quel momento non sentivo niente, ero dentro la partita, ero concentrato su quello che dovevo fare. Mi emoziono di più quando ho rivisto il gol, la telecronaca, i video dei tifosi. Quando sei dentro non riesci a capire esattamente quello che succede. Con lo stadio vuoto è molto diverso, c’è un clima molto più rilassato, da allenamento praticamente. Non c’è quella pressione lì che ti procura lo stadio pieno quando devi vincere o quando stai facendo male. È difficile giocare senza pubblico, io con l’infortunio sono stato tanto tempo fuori e adesso sto giocando qualche partita, si respira un ambiente diverso”.Quando sbagli è importante dimenticare subito e ripartire. Quando fai bene invece ti dà più fiducia, soprattutto all’inizio della partita, rischi di più, il corpo ti fa sentire se stai bene. Già dal riscaldamento quando mi sento libero e sento che le gambe vanno forti, so che non avrò problemi. Invece quando arrivi da 3 partite consecutive magari ci metti un po’ più di tempo per entrare in partita o parti piano per poi accelerare”.