Mediaset – Conte pronto ad abdicare, tante ipotesi per il suo futuro

La strada è tracciata: Antonio Conte è pronto a lasciare l'Inter. Questione di ore, forse giorni, il tempo di accordarsi con la proprietà per i termini di una separazione consensuale, ossia né esonero (Suning non ne ha la minima intenzione) né dimissioni. Si proverà a trovare un punto di incontro, visto l'ultimo anno di contratto ancora in atto (una buonuscita insomma). Ma tra le necessità della proprietà e le ambizioni del tecnico ci sono distanze troppo profonde. Questo secondo Mediaset.

Il presidente Steven Zhang ha illustrato al management nerazzurro la situazione attuale, con il bisogno di tagli decisi al monte ingaggi e un mercato che dovrà chiudere con un forte attivo, quindi senza grandi investimenti e con la cessione sicura di almeno un big. Condizioni che Marotta e Ausilio hanno poi prospettato a Conte: le parole di Stellini, il fedele scudiero del tecnico nerazzurro, nel dopo gara con l'Udinese sono da leggersi a questo punto come un gentile rifiuto indirizzato alla proprietà.

Il futuro di Conte a questo punto (salvo clamorosi cambi di rotta) sarà lontano da Milano e con ogni probabilità anche dall'Italia. In un contesto come quello attuale, non c'è club di Serie A che possa permettersi un tecnico con tali ambizioni (soprattutto economiche) ma d'altra parte è improbabile che lo stesso Conte abbia voglia di ripartire da qui. Senza escludere a prescindere l'eventualità di un anno sabbatico, sul tavolo ci sono le ipotesi inglesi (Tottenham e Manchester United) e quella spagnola, con il Real Madrid che potrebbe sostituire Zidane proprio con l'allenatore già corteggiato tre anni e mezzo fa.