Dalla festa Scudetto, al 'divorzio' con Antonio Conte fino all'accordo con il nuovo allenatore. La frenetica settimana dell'Inter sembra avviarsi alla conclusione con la firma del nuovo allenatore. “Simone Inzaghi all’Inter, è praticamente fatta. I nerazzurri – conferma La Gazzetta dello Sport – hanno trovato l’allenatore per la prossima stagione, strappandolo alla Lazio all’ultima curva, con un sorpasso a sorpresa. Una manovra spericolata andata a segno in una pazza giornata di calciomercato tra Roma e Milano”.
Il quotidiano sportivo ricostruisce come “Simone ha definitivamente rotto con i biancocelesti dopo che la sera prima sembrava a un passo dal rinnovo fino al 2024: una cena chiarificatrice con il presidente Lotito lasciava immaginare il sereno e invece… Contestualmente, Inzaghi si è avvicinato all’Inter fino all’accordo decisivo strappato nelle ultime ore. I nerazzurri – prosegue Filippo Conticello nel suo articolo – non hanno mai smesso di crederci e, dopo tanto lavoro sotto traccia, l’affondo decisivo è arrivato. Il procuratore di Inzaghi, Tullio Tinti, si è presentato ancora una volta nella sede nerazzurra e stavolta per definire i dettagli dell’affare”. Cosa prevede l'accordo? “Biennale che dovrebbe garantire uno stipendio da 4 milioni più uno di bonus, quasi il doppio di quanto avrebbe percepito col rinnovo alla Lazio”. Secondo la Gazzetta dello Sport dunque “l’Inter con un colpo di teatro risolve una situazione delicata: il club nerazzurro era a caccia di un allenatore che potesse raccogliere la pesantissima eredità di Antonio Conte. In più, Inzaghi professa lo stesso 3-5-2 contiano: una premessa importante per raccogliere l’eredità del tecnico campione di Italia“.