“L'Inter ha necessità di chiudere il prossimo calciomercato con un attivo tra i 90 e i 100 milioni“. È uno dei primi passaggi dell'articolo di Davide Stoppini su La Gazzetta dello Sport in edicola oggi (venerdì 28 maggio). “Il piano del club prevede una cessione di un titolare da 50-60 milioni di euro” scrive il quotidiano sportivo ricordando come “il fatto di poter scivolare anche oltre il 30 giugno mette l'Inter nelle condizioni di poter temporeggiare”.
Quali sono allora i nomi dei possibili addii? “Il giocatore più vicino a essere ceduto a oggi è Hakimi – scrive Stoppini – L'esterno ha moltissime offerte. È stato sondato da Bayern Monaco, persino il Real Madrid (che vanta una prelazione, va ricordato)sott lo riporterebbe volentieri a casa”. La Gazzetta dello Sport sottolinea però come “la squadra più vicina all'affondo, oggi, è il Psg. Ed è pronta a scendere in pista con un'offerta da 50 milioni di euro“. Il quotidiano sportivo dopodiché ricorda che “l'altro giocatore molto richiesto sul mercato è Lautaro. Più semplice – scrive Stoppini – l'affondo dell'Atletico Madrid“.
La Gazzetta dello Sport sottolinea che “sarà poi decisivo il ruolo del direttore sportivo, Piero Ausilio, per far cassa con gli altri giocatori e abbassare il monte ingaggi”. Un esempio? “Vidal vorrebbe continuare a Milano ma – scrive Stoppini – l'Inter spera che trovi una destinazione per liberarsi di un ingaggio pesante”. Si faranno, infine, valutazioni su Sanchez e Sensi. Vecino potrebbe andare al Napoli mentre non è ancora in agenda il rinnovo di Brozovic, il cui contratto scade nel 2022.