Futuro e programmazione. Queste le due parole che nelle ultime settimane stanno girando ad Appiano Gentile dove ha messo piede per la prima volta – nei giorni scorsi – mister Simone Inzaghi. Il nuovo tecnico dell'Inter ha potuto conoscere le strutture d'allenamento del club ed iniziare a fare dei ragionamenti sul futuro e sulla prossima stagione alle porte. Tra i discorsi con il club è rientrato sicuramente il capitolo mercato sul quale quest'oggi la Gazzetta dello Sport dà una forte rassicurazione ai tifosi nerazzurri.
Infatti, come si può leggere tra le pagine della rosea dedicate ai nerazzurri, il club avrebbe in previsione solamente il sacrificio di un big. Tutti gli altri, negli attuali piani, rimarranno. È così che se da una parte Achraf Hakimi si sta sempre di più allontanando da Milano, dall'altra El Toro Lautaro Martinez vedrebbe sempre più vicina la sua permanenza in nerazzurro per la prossima stagione. Sull'argentino c'è il forte pressing dell'Atletico Madrid del Cholo Simeone – squadra alla quale segnò uno dei primi gol in nerazzurro -, ma l'Inter sta facendo muro.
Stando alle indiscrezioni del quotidiano, la situazione sarebbe la seguente: “Hakimi resterà l’unica cessione di big dell’Inter. Perché se è vero che l’Atletico Madrid continua a mandare messaggi molto diretti a Lautaro – l’agente Camano è stato più volte contattato dagli uomini di Simeone -, i nerazzurri fanno sapere di non voler rinunciare all’argentino, di non considerarlo sul mercato“. Parole chiare e dirette a spiegare le dinamiche che ruotano attorno al 10 nerazzurro. Il club dal canto suo ha fissato la cifra del cartellino: 90 milioni. Solamente avvicinandosi ad un'offerta tale, il muro eretto dal club milanese potrebbe crollare. Contrariamente l'argentino continuerà a vestire la maglia dell'Inter.
D'altronde in attacco non sono previsti movimenti in vista di questa sessione di mercato, dove l'unico avvicendamento potrebbe avvenire con Pinamonti che dovrebbe far spazio ad una nuova quarta punta: “L'unico rinforzo in avanti sarà un sostituto di Pinamonti, anche se ad oggi non è una delle prime priorità“. La strada è stata tracciata per il futuro di El Toro.