“Le linee guida sono chiare da tempo. Serve una cura dimagrante sia sul mercato (almeno 70 milioni di attivo) e sul costo del lavoro, con una riduzione del 15%”. La Gazzetta dello Sport non usa giri di parole e va dritta al punto degli obiettivi imposti dal presidente dell'Inter, Steven Zhang.
“La parte più spinosa per Marotta, Ausilio e Baccin sarà – spiega Luca Taidelli nel suo articolo – vendere bene Hakimi e liberarsi degli ingaggi altissimi e poco funzionali al progetto. Non sarà facile far capire a Vidal (7 milioni) e Perisic (4,7) che devono cambiare aria. Da definire anche la posizione di alcuni veterani in scadenza su cui si attende il parere definitivo del nuovo tecnico. Ranocchia si è confermato affidabile ed è un collante dello spogliatoio. Young avrà pure lui superato la trentina, ma sulle fasce non ci si può scoprire troppo. Per entrambi potrebbe arrivare la proposta per un uno più uno, spalmando gli emolumenti. A breve andranno anche affrontati i rinnovi con adeguamento di Lautaro, Brozovic e Barella“.
All’amministratore delegato finanziario, Antonello, toccherà invece “pagare entro fine mese le mensilità arretrate di marzo, aprile e maggio. Per quella di giugno – ricorda La Gazzetta dello Sport – c’è tempo fino al 30 settembre. Ma i creditori non mancano anche alla voce agenti e fornitori. L’altro nodo da sciogliere entro fine giugno è quello del main sponsor“. Dopo 25 anni, Pirelli non sarà infatti più il nome che compare sulle maglie da gioco. E quindi? Taidelli spieta che “l’Inter punta a monetizzare lo scudetto con un contratto che porti 25 milioni a stagione. La questione è sul tavolo di Zhang da tempo, congelata un po’ per la pandemia, un po’ per la priorità data al tema finanziamento. Al momento ci sarebbero diversi interlocutori (tra cui uno del ramo tecnologico), ma nessuno ancora disposto ad arrivare alle cifre sperate dal club. Si potrebbe chiudere a 20 milioni più bonus. Ma bisogna fare in fretta“.
Infine il capitolo raduno in vista della stagione 2021-2022: “Al momento dovrebbe iniziare ad Appiano Gentile tra il 7 e l’8 luglio, mentre l’unico impegno certo è la tourné in Florida negli ultimi dieci giorni del mese. Il 25 luglio a Orlando – ricorda La Gazzetta dello Sport – si giocherà Inter-Arsenal, mentre il 28 i nerazzurri saranno impegnati in una delle due finali del quadrangolare contro Everton o i colombiani del Millionarios. Prima dell’inizio del campionato, il 21 agosto, l’Inter giocherà qualche amichevole internazionale in mordi e fuggi. Partenza in mattinata e rientro nella notte, dopo la partita”.