(ID) Jacobelli: “Big via dall’Inter? Un conto è l’interesse, un conto le offerte”

Secondo frammento dell'intervista esclusiva, da parte de La Voce Nerazzurra, al direttore di Tuttosport, Xavier Jacobelli, che ha analizzato anche la questione Nazionale e quella di Barella.

“Che Barella sia attenzionato dai grandi club è normale. Si è conquistato il posto da titolare fisso anche con la Nazionale. Molto dipenderà dalle offerte concrete. Perché un conto è dire che ci sono degli interessi, un altro è avere offerte concrete. Al momento solo il PSG e City possono fare certe spese e c’è da fare un discorso sul FFP. La proprietà del club transalpino ha speso 1 miliardo per non vincere la Champions. Perché il FFP ha fatto figli e figliasti? A me viene in mente ‘La fattoria degli animali’ in cui c’erano gli animali della fattoria tutti uguali, ma i maiali erano più uguali degli altri. La UEFA deve spiegare come mai si possano dare quei soldi a Donnarumma in tempo di pandemia. Non è detto che l’Inter debba cedere tre big o due. Un conto sono le congetture, altro i fatti”.

Jacobelli ha continuato: “Spero di vincere l’Europeo. Ricordo quando la Svezia ci fece fuori e De Rossi si sgolava da controcampo contro Ventura. La Nazionale di Mancini ha fatto 27 risultati utili consecutivi e si è brillantemente qualificata alla fase finale degli Europei e a quella della Nations League. L’Italia non è favorita, perché lo è la Francia, c’è il Portogallo, c’è la Spagna, il Belgio di Lukaku. Ma l’Italia è lì e sarà importante partire bene perché significa gettare le basi per fare una bella figura”.