Malore Eriksen, il dr. Brugada: “Al 98% è un motivo cardiaco”

“Sappiamo poco, ma il modo con cui è caduto così all'improvviso mi dà una brutta sensazione dal punto di vista della gravità. Al 98% la causa è un'anomalia cardiaca”. Queste le parole del dottor Josep Brugada, cardiologo dell'Hospital Clinic, in merito al malore di Christian Eriksen.

“Potrebbe riguardare qualche patologia cerebrale o aortica, ma tutto comunque riguarda il cuore, qualche problema di aritmia. Se fosse stato un colpo di calore nel giro di pochi minuti avrebbe potuto alzarsi, ma non è stato così”, ha continuato il medico ad AS.

“Il fatto che sia sveglio significa che Eriksen ha recuperato la circolazione al cuore. Questo arresto cardiaco, comunque, ha avuto poche conseguenze per la prontezza di chi lo ha soccorso e per la vicinanza dell'ospedale allo stadio”, ha concluso.

Dopo il pomeriggio di paura, dunque, il sospriro di sollievo, ma bisogna capire quali causa hanno portato a tutto questo. Intanto, il giocatore, e lo ricordiamo, è stabile e non è in pericolo di vita.