Negli ultimi tempi, il mondo del calcio ha conosciuto una sorta di secca in alcuni ruoli, tra cui quello di terzino, soprattutto a sinistra. Infatti, tante squadre hanno fatto ricorso a modifiche tattiche di alcuni giocatori, approfittando della volta offensiva a cui tende il calcio. Tanti esterni offensivi sono stati cambiati in terzini – lampante è il caso di Alphonso Davies del Bayern Monaco – a dimostrazione di quanto detto sopra. C'è un giocatore, però, che è nato terzino e che sta dimostrando di poter essere uno dei migliori interpreti del ruolo in un futuro nemmeno troppo lontano. Parliamo del classe 1999 ucraino, Vitalii Mykolenko di proprietà della Dinamo Kiev.
Mykolenko è un giocatore capace di poter ricoprire tutta la corsia sinistra con efficacia, agendo da terzino in una difesa a quattro, fino a quinto di centrocampo e sempre con grande continuità di prestazioni. Non solo, ma la sua enorme duttilità gli ha permesso di poter agire anche da difensore centrale o da terzo di difesa sia con il proprio club che la nazionale. Ma la sua versatilità non è l'unica caratteristica. Dotato di un sinistro vellutato, è capace di fornire tantissimi cross per gli attaccanti o per gli inserimenti dei centrocampisti al fine di creare quanti più pericoli per l'area avversaria. Insomma, un terzino completo sia in fase offensiva, che in quella difensiva che fa già gola a tantissime squadre europee, soprattutto italiane.
Infatti, la prossima, potrebbe essere l'estate giusta per spiccare il volo verso campionati più competitivi di quello ucraino e già i primi club hanno preso nota. Atalanta, Napoli, Milan e Inter potrebbero fare un investimento su di lui, con interessi che sono già partiti dalla scorsa sessione estiva di mercato. La valutazione della Dinamo Kiev, però, fa paura, con una richiesta da 30-35 milioni che, visti i tempi di crisi, non ammette trattative. Quel che è certo è che il calciatore è valido e potrebbe essere davvero utile, soprattutto a chi, come l'Inter, cerca un ottimo interprete in quel ruolo.