Inter: Eriksen e la lettera da brividi ricevuta proprio quest’oggi
Inter: a Eriksen, dimesso dall’ospedale di Copenaghen viene indirizzata una missiva: ‘Si goda la vita che è la partita più spettacolare’
Inter: Eriksen, ieri (venerdì 18 giugno, ndr), è stato dimesso dal Rigshospitalet dopo l'operazione al cuore. “È anche passato a salutare la squadra nel ritiro di Helsingor e da lì tornerà a casa per stare con la sua famiglia” ha poi informato la federazione danese. Il giocatore dell'Inter ha anche salutato e ringraziato i tifosi: “Grazie per il gran numero di messaggi. È stato incredibile. L'operazione è andata bene e io sto bene nonostante le circostanze. È stato bello rivedere i compagni. Sarà al loro fianco per la sfida con la Russia”.
In queste ore a Eriksen viene indirizzata una lettera 'da brividi'. L'autore è Luigi Garlando, prima firma della Gazzetta dello Sport. “Carissimo Christian Eriksen, con questa mia torno a scriverle a distanza di una settimana. Sabato scorso le è toccata l'esperienza più terribile della sua vita: il malore – ricorda il giornalista nell'edizione di oggi (sabato 19 giugno, ndr) di Sport Week – durante Danimarca-Finlandia, il cuore fermo, il terrore di tutti, la meravigliosa reazione di Kjaer e dei suoi compagni, la vita che riprende a battere“. Garlando, nella lettera 'inviata' al fuoriclasse dell'Inter, evidenzia poi come “noi siamo abituati a pensare allo sport come un castello inattaccabile, pieno di eroi che sono anche campioni di salute, giovani e forti. In realtà – ammette l'articolista nello scritto a Eriksen – come ci ha ricordato il suo dramma, la vita è piazza, mai castello. Non esistono zone franche. Volevamo celebrare l'Europeo come ritorno alla normalità, alla vita, dopo la pandemia, che ha portato morte e dolore. Involontariamente lo abbiamo fatto tutti stretti intorno a lei, Christian“.
La lettera 'inviata' da Luigi Garlando a Eriksen prosegue così: “Lei ha una famiglia deliziosa: Sabrina, due figli. Avete fondato un'associazione che aiuta i bambini indigenti e con la quale potrà continuare a servire gli assist più belli e importanti. Lei ha amici splendidi come Kjaer e tanti interessi. Riformulo gli auguri: si goda la vita, caro Christian, che – si conclude la missiva al fuoriclasse dell'Inter – è la partita più spettacolare, di sogni e di emozioni. Se lo è meritato“.