Calhanoglu: come, dove e perchè. I motivi di un affare super
Hakan Calhanoglu è ad un passo dal diventare un nuovo giocatore dell’Inter. Numeri e curiosità dell’ex numero 10 rossonero.
Hakan Calhanoglu–Inter, è quasi fatta. Stando alle ultime indiscrezioni, confermate anche dalle recenti parole del diretto interessato, domani ci saranno le visite mediche e poi la firma su un triennale da 5 milioni di euro a stagione più bonus. Una trattativa fulminea, diretta, improvvisa. Con questa mossa, magistralmente giostrata dall'ad nerazzurro Beppe Marotta, l'Inter si aggiudica il calciatore che nell'ultima stagione ha creato più occasioni da gol per i compagni a livello dei TOP-5 campionati europei: 98 (dati OPTA).
Il turco, si vocifera, è stato fortemente voluto da mister Simone Inzaghi che con lui vorrebbe ricreare la stessa magia e la stessa intesa sbocciata nella capitale con un certo Luis Alberto. L'ex numero 10 del Milan andrà dunque a rafforzare la mediana e ad iniettare, nel motore della squadra, qualità e visione di gioco oltre ad un numero considerevole di assist. Nelle quattro stagioni in Italia il turco, concretandosi solamente sulla Serie A, ha mantenuto una media di circa 9 assist a stagione (8,75) – dal 2017/18 anno di arrivo al Milan dal Leverkusen – e 5,5 gol a stagione. Non un realizzatore sopraffino, ma un grande regista.
Il ruolo dove in carriera ha giocato di più è quello di ala-sinistra con 122 match (21 gol e 36 assist), segue il trequartista con 104 presenze ed un rendimento – a livello di numeri – molto simile al precedente ed infine il centrale di centrocampo con 51 presenze, 13 gol e 9 assist. Non va però dimenticato che, nella sua carriera iniziata nel 2009/10 anno in cui l'Inter coronava il sogno del Triplete, Calhanoglu ha ricoperto anche il ruolo di seconda punta, esterno di destra e addirittura di prima punta. Un tuttofare della mediana che sarà molto utile a mister Inzaghi nel suo 3-5-2. Un totale dunque di 32.490' minuti giocati con 428 presenze, 102 assist e 94 gol totali.
Un bottino cospicuo per colui che in pratica ha potuto calcare palcoscenici importanti sia in Germania che in Italia ed Europa. Nell'Europeo in corso, insieme alla sua Nazionale, non è riuscito ad incidere come qualcuno si aspettava tanto che il suo percorso è già terminato con l'ultimo posto nel girone a zero punti. Ora inizierà una nuova avventura sull'altra sponda di Milano, lato nerazzurro, dove troverà un mister pronto ad esaltarne le capacità e qualità. Le sue accelerazioni e geometrie potrebbero diventare preziose per la mediana nerazzurra, nell'ottica di un centrocampo composto da lui insieme a Barella e Brozovic. Potrà risultare molto utile nel collegare la mediana all'attacco dove Romelu Lukaku ed il suo partner – sulla carta ancora Lautaro Martinez, ma i discorsi di mercato sono ancora aperti – potrebbero trarre un enorme giovamento. Una mezzala con spiccate doti offensive, questo sarà il turco per l'Inter. Non resta che attendere l'ufficialità e poi una nuova pagina della sua carriera potrà essere scritta.