L’UEFA risponde a Draghi: “Non ci sono piani per cambiare sede”
La Uefa risponde alle parole del Primo Ministro italiano, Mario Draghi, in merito alla possibilità di spostare la sede della finale
Dopo le parole di Mario Draghi in merito alla finale dell'Europeo che, secondo il Presidente del Consiglio italiano, non deve giocarsi a Londra visti gli aumenti dei contagi da Covid-19, ecco che prontamente arriva la risposta da parte della UEFA che afferma fermamente il contrario di quanto sostenuto dallo stesso Draghi.
Ecco quanto sostenuto dalla UEFA: “Stiamo lavorando con la Federazione inglese e le autorità inglesi a stretto contatto e con successo per organizzare le semifinali e la finale del torneo a Wembley: non ci sono piani per cambiare la sede di quelle partite”.
Anche il sindaco di Roma, Virginia Raggi ha voluto dire la sua in merito alla possibilità di far giocare a Roma la finale: “Spostare la finale degli Europei a Roma? Siamo pronti. Dopo il successo dell'apertura di UEFA2020, Roma e Italia hanno dimostrato di saper organizzare grandi eventi internazionali”.