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Inter, il fuoco di Bellerin: alla scoperta della legacy di Hakimi

Hakimi sarà  un nuovo giocatore del PSG ma i nerazzurri vogliono e devono pensare già  al futuro, che pare essere tutto di Hector Bellerin.

Ormai manca solo l’ufficialità, ma Achraf Hakimi sarà un nuovo giocatore del Paris Saint Germain. Circa 71 milioni di euro bonus inclusi andranno all’Inter, 10 di ingaggio netti al giocatore. Il Chelsea è rimasto dunque a guardare. I nerazzurri, comunque, vogliono e devono pensare già al futuro che pare essere tutto di Hector Bellerin. In molti non lo conosceranno perché viene da altri palcoscenici, ma non stiamo certo parlando di un banale rimpiazzo.

Hector Bellerin è un nome che il direttore sportivo dell’Inter, Piero Ausilio, segue da diversi anni e che adesso può improvvisamente tornare in auge. Rappresenta un’alternativa seria ad Hakimi ed il suo cartellino ammonta a 20 milioni di euro, cifra che l’Inter non vuole spendere; i nerazzurri potrebbero riuscire a strappare un prestito con diritto di riscatto con il giocatore spagnolo che gradirebbe la destinazione italiana. Dopo qualche chiacchierata con l’entourage del calciatore spagnolo, infatti, l’Inter ha appreso che in assenza di offerte vantaggiose, l’Arsenal potrebbe lasciar partire Bellerin anche in prestito. Inzaghi lo apprezza molto, l’unico nodo potrebbe essere l’ingaggio del giocatore (prende oltre 6 milioni).

Comunque, lo spagnolo è un giocatore importante in grado di fare bene grazie a caratteristiche veramente notevoli. Hector Bellerin è nato a Catella, in Catalogna il 19 marzo 1995. Cresciuto calcisticamente nel vivaio del Barcellona a partire dal 2003 anche se nel 2011 l’Arsenal lo acquista e lo aggrega alla propria Primavera. Nel 2013 i Gunners lo mandano in prestito al Watford dove non riesce tuttavia a trovare molto spazio ed a partire dalla stagione successiva entra ritorna a Londra e riesce ad entrare nel giro della prima squadra, debuttando il 16 settembre 2014 nella gara di Champions contro il Borussia Dortmund. In poco tempo si afferma come titolare anche nelle ultime annate alcuni infortuni lo hanno frenato, come la rottura del legamento crociato nel 2018) anche se nell’ultima stagione è tornato a giocare con buona continuità.

Attualmente parliamo di un laterale destro dotato di grande velocità e tecnica. Talmente veloce che è in grado di raggiungere ben 36,15 km/h. E’ dotato di strappi che possono fare la differenza contro le difese chiuse. Hakimi è perso, ma è evidente la volontà di non perdersi. Bellerin-Inter: la legna c’è, il fuoco quasi.