Antonio Conte, ex commissario tecnico dell’Italia, ha rilasciato un’intervista ai microfoni de L’Equipe in cui ha affrontato diversi argomenti. L’ex tecnico dell’Inter ha parlato dell’Europeo è in particolare del match di domani Italia-Belgio, esaltando Romelu Lukaku. Ecco di seguito le sue parole
“L’Italia di Mancini è una squadra vera, unita. C’è equilibrio tra difesa e attacco e tutti lottano insieme. Non credo che il Belgio sia favorito, sarà una partita equilibrata. Dipenderà dalla determinazione e dall’attenzione ai dettagli. E poi certo, dipenderà anche dalla possibilità di poter schierare la squadra migliore. La vittoria contro il Belgio ad Euro 2016? Forse erano più forti, ma dimostrammo di essere più squadra di loro”.
“Lukaku? Ad oggi è uno dei migliori attaccanti al mondo. Aveva già importanti doti fisiche e tecniche, ma in questi due anni l’abbiamo fatto progredire ancora nella sua presenza all’interno della partita, sul lavoro di squadra e sulla lucidità davanti alla porta
“C'è da dire che questo è un Europeo particolare perché la pandemia ha condizionato molto la preparazione delle squadre. Il livello di gioco di qualche squadra, anche di alcune delle favorite che sono già state eliminate, ne ha risentito. Il Covid ha avuto un effetto drammatico per il calcio. È normale che nella preparazione di questo Europeo, in alcuni casi, i CT abbiano preferito la qualità individuale. Questo perché la pandemia non ha permesso di lavorare sull’identità di gioco. Alcuni meccanismi non si possono improvvisare ma si ottengono attraverso il lavoro”.