Mercato Inter: summit con Inzaghi, ecco chi sostituirà Hakimi
Mercato Inter: vertice fra il tecnico nerazzurro e la dirigenza. Hakimi (ancora ‘stoppato’ dalla burocrazia) verrà ceduto per 68 milioni più bonus
Mercato Inter: ieri, giovedì 1 luglio, si è tenuto un summit fra il tecnico e la società. “Si è tenuto a Milano Marittina, seconda casa di Simone Inzaghi. Ha ricevuto i dirigenti nerazzurri venuti in ambasciata. Il direttore sportivo Piero Ausilio e il suo vice Dario Baccin hanno lasciato il Grand Hotel di Rimini dopo il battesimo della stagione di calciomercato e si sono spostati 33 chilometri più a nord: giusto mezz’ora di litorale adriatico. Il contatto in queste settimane è stato costante: si viaggia – svela la Gazzetta dello Sport – sulle 3-4 chiamate giornaliere, per stessa ammissione di Beppe Marotta, Ieri, anziché restare in Romagna, l’a.d. si è diretto a Venezia, ma ha partecipato al vertice per via telematica”.
Che cos'è emerso dal summit di mercato? “A casa Inzaghi, a una settimana dal ritiro, si sono invece ribadite le linee guida attorno a cui provare ad allestire una squadra da titolo: creatività e competenza le due supreme parole d’ordine. Serviranno da subito nella scelta del dopo Hakimi, che ancora non ha firmato col Psg causa burocrazia. E sull’esterno destro del futuro le idee sono piuttosto chiare: al netto delle difficoltà con il danaroso Arsenal, è – spiega Filippo Conticello nel suo articolo – Hector Bellerin il preferito per raccogliere un’eredità tanto pesante“. La Gazzetta dello Sport rivela i motivi che (per ora) hanno portato a questa scelta: “Lo è per spessore internazionale, capacità di sprintare che tanto ricorda il marocchino, carisma. I dubbi sulla tenuta fisica sono pure sfumati: l’infortunio gravissimo al ginocchio del gennaio 2019 ha condizionato gli ultimi anni di carriera di Bellerin, ma i nerazzurri sono convinti di poterlo adattare senza grosse difficoltà. Semmai, il problemone è la formula: prima di aprire al prestito (con diritto di riscatto), i Gunners vogliono cercare acquirenti pronti a prelevare il catalano subito e a titolo definitivo”.