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Lukaku e la delusione: cosa non funziona con il Belgio

Lukaku e la delusione: cosa non funziona con il Belgio – Tutto il rammarico del numero 9 nerazzurro dopo l’eliminazione della sua Nazionale.

Finisce qui, per il Belgio e per Lukaku“. La stella nerazzurra, la quale ha portato l'Inter alla vittoria dell'ultimo scudetto a suon di gol e prestazioni formidabili, si è dovuta arrendere alla Nazionale italiana. Questo è quanto emerge dall'articolo, a firma di Sebastiano Vernazza inviato a Monaco di Baviera, pubblicato stamane (sabato 3 luglio 2021, ndr) da La Gazzetta dello Sport.

Una serata amara che, come riferisce il giornalista, nonostante l'ennesimo gol con la maglia dei Diavoli Rossi (64esima rete in 98 presenze), Big Rom non è riuscito a svoltare anzi: “Ne ha fallito uno clamoroso nel primo scorcio del secondo tempo,un errore su cui la partita avrebbe potuto svoltare. È stato un attimo fatale. Lukaku deve arrendersi all’Italia“. Una resa incondizionata al Paese che lo ha accolto e nel quale lui, appena due mesi fa, ha trionfato insieme all'Inter in Serie A.

Una delusione molto forte per il belga e per tutta la “generazione dorata” che ad oggi riveste il ruolo di leader all'interno del ranking Fifa anche se aver mai vinto un trofeo (terzo posto al Mondiale 2018 e fuori dall'attuale Europeo). Un Romelu Lukaku sconsolato ed incredulo lo si era visto poche volte durante l'ultima stagione, fatta di sorrisi e soddisfazioni, ma questo è il calcio. Basta un attimo, basta un movimento “goffo” perché tutto si annulli: “Lukaku non scaraventa in rete la palla, fa un movimento goffo e permette a Spinazzola di salvare l’Italia. Lì muoiono tanti sogni del Belgio, quando fallisci una rete del genere significa che il destino ha previsto qualcosa di diverso. Da quel momento Lukaku si impantana nella sfiducia, probabile che nell’interiorità  del subconscio abbia cominciato a tormentarsi sull’errore“.

Un errore pesante, che lo ha disorientato. L'immagine finale ne è la prova: “Al fischio finale, Lukaku rimane per qualche momento sul campo. Ha lo sguardo incredulo, un po’ smarrito. Doveva essere il suo Europeo, suo e del Belgio, e invece no, la corsa finisce“. Tutti siamo a conoscenza della sensibilità del numero 9 nerazzurro – basti ricordare il silenzio di alcune settimane dopo lo sciagurato autogol in finale di Europa League contro il Siviglia – , questo sarà un momento complicato, ma Big Rom lo supererà. Nel futuro prossimo la ripresa degli allenamenti con la sua Inter – ieri molti abbracci con i compagni nerazzurri – ed il Mondiale 2022: “Non sarà  l’ultima occasione per vincere qualcosa in Nazionale, Lukaku ha 28anni, ma una delle ultime sì“.