Mercato Inter, Sanchez al bivio: in caso di cessione pronti due rinforzi
L’Inter è chiamata a risolvere anche la questione Sanchez. Il cileno percepisce un ingaggio troppo alto e potrebbe essere ceduto
L’Inter ha come obiettivo quello di ridurre il monte ingaggi. La società, insieme all’allenatore, starebbe valutando con attenzione tutti i giocatori presenti in rosa e mettere sul mercato tutti quei profili non ritenuti centrali nel progetto.
Oltre ai soliti noti, nella lista dei partenti potrebbe rientrare anche Alexis Sanchez. Il cileno, prima (e unica) alternativa in attacco ai due titolarissimi Lautaro Martinez e Romelu Lukaku, percepisce attualmente uno stipendio molto elevato per una riserva.
L’ex Manchester United, infatti, guadagna attualmente oltre 7 milioni di euro a stagione e la società starebbe ragionando sul suo futuro. Una sua eventuale cessione, inoltre, potrebbe sbloccare due acquisti nel reparto offensivo.
L’ultima parola spetterebbe comunque a Simone Inzaghi, che lo valuterà nel corso del precampionato. Secondo quanto riportato da calciomercato.com, molto dipenderà anche da Alexis Sanchez. L’Inter, infatti sarebbe disposta a farlo restare soltanto se il giocatore accettasse di spalmare l’ingaggio attuale su più anni rispetto all’attuale contratto.
Se Sanchez non dovesse accettare tale soluzione sarebbe subito messo sul mercato. L’eventuale addio del cileno, oltre a quello di Andrea Pinamonti, consentirebbe ai nerazzurri di acquistare altri due rinforzi nel reparto offensivo.
Il principale candidato sarebbe Keita Baldè, non riscattato dalla Sampdoria e attualmente al Monaco. L’attaccante è in scadenza di contratto nel giugno del 2022 e avrebbe già fatto sapere all’Inter di voler tornare.
L’altro rinforzo potrebbe essere un attaccante con caratteristiche simili a Romelu Lukaku. Si riapre la pista Edin Dzeko, più volte accostato ai nerazzurri e ora destinato a lasciare la Roma. Il bosniaco potrebbe decidere di spalmarsi l’ingaggio su più anni e rientrare nei parametri della società.