Rincalzi a centrocampo, uno è di troppo: la situazione alle spalle dei titolari
Alle spalle dei titolari, ci sono quattro giocatori pronti a darsi battaglia per la permanenza all’Inter, ma qualcuno è di troppo
E' partita l'avventura di Simone Inzaghi sulla partita dell'Inter, con il ritiro ad Appiano Gentile che sarà l'occasione per testare alcuni elementi su cui verranno fatte delle valutazioni di mercato nel corso di queste settimane. Tanti sono i giocatori sotto la lente di ingrandimento del tecnico piacentino, ma c'è un ruolo che più di tutti interessa, ovvero il centrocampo. Tralasciando i giocatori che saranno titolari nella prossima stagione come Barella, Brozovic e Calhanoglu, c'è da risolvere il nodo delle seconde linee in cui qualcuno è di troppo. Parliamo, infatti, di Sensi, Vecino, Gagliardini e Agoumè.
SENSI – Il centrocampista di Urbino, senza i suoi problemi fisici, probabilmente sarebbe il titolare indiscusso come mezz'ala sinistra dell'Inter. Purtroppo, in queste stagione, la continuità fisica è stata poca. Sembra che Simone Inzaghi voglia puntare su di lui, come affermato in conferenza stampa, anche se non è da escludere che, con un'offerta congrua, – e la Fiorentina in tal senso sembra molto interessata – il giocatore possa partire.
VECINO – L'uruguagio è un calciatore che piace tantissimo ad Inzaghi tanto da aver chiesto alla società di voler puntare su di lui e di toglierlo dalla lista dei partenti. La sua intenzione, dopo due anni di poca centralità, problemi fisici – come nell'ultima stagione – ed un rapporto non idilliaco con Antonio Conte – come due stagioni fa – è quella di lasciare il nerazzurro per andare altrove, magari da quel Luciano Spalletti che proprio all'Inter lo ha reso inamovibile.
GAGLIARDINI – Forse è l'unico dei quattro certo di rimanere. Inzaghi lo voleva già ai tempi della Lazio e lo apprezza molto. Lui non ha offerte sul mercato e accetterebbe di buon grado la permanenza per rientrare nelle rotazioni lungo il corso della stagione.
AGOUME' – Il caso più curioso riguarda proprio il baby francese classe 2002. Nella scorsa stagione in prestito allo Spezia – anche se avrebbe dovuto fare l'ultimo anno con la maglia della Primavera – ha come obbiettivo la permanenza in nerazzurro per crescere alle spalle di chi, la passata stagione, è riuscito a vincere lo scudetto e diventare, in un futuro nemmeno troppo lontano, il dopo Brozovic in mediana.
Quattro giocatori, quattro vicende differenti. In un momento in cui è il calciomercato a farla da padrone, soprattutto dopo le contrazioni economiche dovute al Covid, nessuno può sentirsi al sicuro. Quel che è certo è che l'Inter dovrà fare un scelta su uno di questi quattro nomi, per far sì che tutti possano avere un adeguato minutaggio e non creare mugugni nello spogliatoio.