Dalbert può restare in Serie A: il Cagliari lo cerca, ma dopo Nainggolan…

Henrique Dalbert ha rifiutato il Trabzonspor. Dopo qualche giorno di tira e molla, con i turchi che avevano fatto sì una proposta da 5 milioni (considerata bassa) ma con un obbligo di riscatto difficile da soddisfare – almeno venti presenze in una stagione – è stato il brasiliano a tagliare la testa al Toro, preferendo una destinazione differente rispetto alla Super Lig, in particolare in un club che non sia della capitale Istanbul come Fenerbahce, Galatasaray o Besiktas.

L'altra situazione che sembrava potesse sbloccarsi era il CSKA di Mosca. Lì le riserve non sono ancora state sciolte, perché la sensazione è che se non dovesse arrivare nessun'altra proposta a breve giro di posta i contatti riprenderanno (positivamente) sebbene anche lì la formula del prestito con diritto di riscatto non è la migliore contemplabile. 

Così nelle ultime ore è arrivato anche l'interessamento del Cagliari, alla ricerca di un esterno sinistro che possa dare sicurezza alla fascia. I rapporti sono ovviamente ottimi, anche se il caso Nainggolan stenta a sbloccarsi causa braccio di ferro sulla buonuscita, dopo l'anno e mezzo dove il belga ha deciso di decurtarsi lo stipendio pur di tornare in Sardegna. La richiesta dell'Inter è sempre la stessa, cioè un prestito con obbligo di riscatto fissato a 6-7 milioni. Dalbert ovviamente preferirebbe l'ipotesi cagliaritana, sia per restare in Serie A sia per la possibilità di giocare in un club più vicino a Italia e Francia. La formula però continua a essere un problema, non solo economicamente, perché Dalbert ha ancora (solo) due anni di contratto.