L’Italia degli Immortali: imbattuta da 34 gare! E che balzo nel Ranking FIFA
Mancini si è autoscolpito nella storia del nostro sport anche in virtù di un record impensabile: la Nazionale non ha perso nessuna delle ultime 34 partite.
Dopo quasi tre anni impronosticabili, l’Italia s'è desta. Oltre al mitologico Europeo conquistato, Mancini si è autoscolpito nella storia dello sport italiano anche in virtù di un record impensabile: la Nazionale infatti non ha perso nessuna delle ultime 34 partite giocate. I neo campioni d'Europa, sotto il comando di Roberto Mancini, sono divenuti una macchina inarrestabile.
Da settembre 2018, per essere più precisi, si conta solo una battuta d’arresto (1-0) nella fase a gironi della Nations League, contro il Portogallo di Ronaldo e Bruno Fernandes. Da allora, Mancini ha raggiunto 27 vittorie e 7 pareggi dopo finale di Wembley, numeri impressionanti soprattutto al lordo di aver affrontato avversari formidabili come Belgio, Olanda, Spagna, Polonia o Inghilterra, nel corso di questi mesi. L'ex tecnico di Inter, Man City e Zenit, tra le altre, ha superato persino i 30 incontri da imbattuti, avvenuti tra il 1935 e il 1938, con l’allenatore campione del mondo Vittorio Bozzo in panchina tra il 1935 e il 1939.
Il buon Roberto da Jesi ha totalmente ribaltato il credo di una cultura calcistica radicata, ponendo come base il gioco di qualità, mettendo in campo giocatori che mai prima avremmo visto insieme, convocando persino giovani talenti senza alcuna esperienza. Prima di lui concettualmente era “Jorginho o verratti”. Con lui è diventato “Jorginho e Verratti”. Prima di lui sembrava impensabile convocare un ragazzo che non avesse nemmeno esordito in serie A. Lui non si è posto nemmeno il problema.
Sono bastati pochi mesi per il cambio di rotta, poi è iniziata ufficialmente una nuova era. L’era del dominio del gioco, del pensare prima a creare e poi a distruggere. L’era dell’autostima, del credere di potercela sempre fare se ci si crede veramente. L’era del Mancio.
L'obiettivo ora è agganciare il record di tutti i tempi, detenuto da Brasile (1993-96) e Spagna (2007-09), rimaste imbattute per 35 partite. L'Italia può ottenere questa folle impresa contro la Bulgaria il prossimo 2 settembre nelle qualificazioni per la Coppa del Mondo 2022.
Questo trend leggendario di partite consecutive senza mai subire una sconfitta ha stravolto anche la classifica del Ranking FIFA. Dopo l'Europeo, siamo al 4° posto, ad un passo dal podio, verso cui la rincorsa ripartirà appunto a settembre con le qualificazioni mondiali. Prima di cominciare l’Europeo l’Italia era settima. Quando Mancini l’ha presa, maggio 2018, addirittura ventesima. Pochi mesi dopo, avendo saltato il Mondiale di Russia 2018, era precipitata al 21° posto. Il peggiore di sempre.
Non eravamo così in alto da marzo 2013, c.t. Prandelli, reduci da Euro 2012. Siamo tornati al vertice: è l'Italia degli immortali.