Serie A: ‘Allo stadio solo con il green pass’. E quella soglia minima…

Serie A: “Allo stadio solo con il green pass” con il calcio che può “può fare da traino per la campagna vaccinale”. Il presidente della Lega, Paolo Dal Pino, ha ribadito l’appello al Governo. “L’obiettivo – scrive la Gazzetta dello Sport in edicola oggi (giovedì 15 luglio, ndr) – è dichiarato e naturalmente attraversa una discussione e una prospettiva che incrocia non soltanto il mondo del calcio. Perché il dilemma continuare a riaprire o fermarsi e addirittura richiudere riguarda un po’ tutti gli ambiti della nostra vita”. Il Corriere della Sera di oggi aggiunge che per il green pass “si comincia dai luoghi dove è più facile entrare in contatto con estranei. L’obbligo ora in vigore per lo stadio e i concerti sarà rinnovato in vista della ripresa del campionato di calcio e delle altre discipline sportive. Certificazione necessaria anche per i congressi e gli eventi”.

Quindi cosa potrebbe succedere dal prossimo 21 agosto quando andrà in scena la prima giornata di Serie A? “Il 25% è una soglia minima di ripartenza. Federcalcio e Lega – prosegue la Gazzetta dello Sport – si aspettano però un’apertura più significativa, intorno al 50%, blindata da protocolli ormai collaudati e da presidi organizzativi all’altezza della sfida. È intorno a queste due percentuali che dovrebbe attestarsi la riapertura anche se sull’interpretazione dei dati ci sono letture e approcci diversi”.

Il quotidiano sportivo sottolinea poi come ad aiutare la causa della riapertura “c’è il fatto che manca quasi un mese e mezzo al via della Serie A e che la campagna vaccinale potrebbe tagliare nuovi traguardi: quel 42,2% di soggetti vaccinati con due dosi potrebbe essere incrementato in modo massiccio. Un valore aggiunto che il calcio potrebbe in qualche modo stimolare soprattutto fra i giovani.”