Stagione nuova, rosa nuova. Quella che andrà ad iniziare, sarà un nuovo corso per quanto riguarda l'Inter Primavera, che ha già ufficializzato i primi cambiamenti dello staff tecnico, con Christian Chivu che ha preso il posto di Armando Madonna, ma ci sarà da conoscere anche tanti ragazzi che si sono messi in mostra nelle categorie giovanili inferiori a quelle della Primavera. Per questo, per molti ragazzi, sarà l'occasione per poter mettersi alla prova e fare un passo in più nel percorso di crescita che possa portare – si spera – a giocare nell'Inter dei grandi o tra i professionisti. Uno dei giovani più interessanti da guardare da molto vicino e che farà parte della rosa di Chivu sarà sicuramente il trequartista bulgaro classe 2004, Nikola Iliev, arrivato la scorsa estate in maglia nerazzurra.
Si tratta del tipico giocatore che fa dell'aspetto tecnico la sua arma migliore, grazie ad una grande conduzione del pallone e alla voglia di dribblare l'avversario che ha di fronte, cosa fondamentale per creare la superiorità numerica in attacco. Possiede anche una grande capacità nella gestione dei tempi di gioco e dell'inserimento, cosa che lo rende imprevedibile e pericoloso nelle azioni offensive. E' un longilineo e dotato di una buona prestanza fisica, ma sotto questo aspetto può ancora migliorare, come in quello di provare meno la giocata complicata, in luogo di quella più funzionale per la squadra. Al momento è un giocatore che galleggia sulla trequarti del campo, ma con il passare del tempo potrebbe rappresentare un'ottima soluzione come esterno d'attacco, dal momento che è anche ambidestro.
La prima Inter di Christian Chivu sta nascendo e tanti giovani talenti sono già pronti a metterlo in difficoltà nelle scelte di formazione. Tra questi c'è anche Iliev che, pur essendo un sotto età, ha già giocato con Armando Madonna ed è pronto ad entrare definitivamente tra i titolari della squadra. Su di lui c'erano tante squadre come l'Ajax che sui giovani hanno un occhio di riguardo. Ma l'Inter ha fatto presto e ha deciso di investire su di lui, pronto per fare bene nella prossima stagione e ad accompagnare l'Inter in un percorso di miglioramento.