Dopo la cessione dolorosa di Achraf Hakimi al Paris Saint-Germain, l’Inter avrebbe promesso a Simone Inzaghi la permanenza di tutti i big presenti in rosa ma in caso di offerte importanti potrebbero essere ceduti altri giocatori centrali nel progetto. Uno di questi potrebbe essere Alexis Sanchez, che al momento resta la prima soluzione in attacco per far rifiatare Romelu Lukaku o Lautaro Martinez.
Il nuovo tecnico nerazzurro avrebbe già espresso la sua volontà di puntare sul cileno, allontanando le voci di mercato sul suo conto, ma l'ultima parola spetta alla dirigenza. Secondo quanto riportato dal giornalista Marco Demicheli dagli studi di Sky Sport 24, il cileno sarebbe ritenuto un elemento importante anche dalla dirigenza ma resta comunque un giocatore sacrificabile dalla dirigenza nerazzurra, in quanto riterrebbe eccessivo l’ingaggio attualmente percepito da 7 milioni di euro netti a stagione, una cifra troppo alta per un giocatore non titolare.
Il giocatore rientrerà lunedì dalle vacanze dopo aver disputato la Copa America e al momento non si registrano offerte o interessamenti. L’Inter, nel frattempo, si starebbe lo stesso guardando intorno per un eventuale sostituto, che potrebbe essere l’ex Keita Balde. L’ex Sampdoria, è in scadenza di contratto con il Monaco a fine stagione ed ha un ingaggio nettamente minore rispetto a quello del cileno.