Inter, Cordoba: “Ogni anno una sfida diversa. C’è una cosa di cui mi pento”

L’ex difensore Ivan Ramiro Cordoba è tornato a parlare della sua lunga esperienza con la maglia dell’Inter ai microfoni dell’emittente televisiva colombiana Win Sports Tv. Ecco di seguito riportate le sue parole 

Ogni anno era una sfida diversa, cambiavamo sempre molto e si susseguivano anche diversi allenatori. Ci sono stati dieci tecnici in dodici anni che arrivavano con giocatori di cui si fidavano e tra questi quasi sempre c’era anche un loro difensore centrale. Ogni anno partivo sempre in dubbio, ma dopo tre o quattro partite mi mettevano titolare e continuavo a mantenere il mio posto. Cercavo di migliorare in ogni allenamento, perché in questo tipo di club non esitano a lasciarti da parte e a portare nuovi giocatori. Ricordo di aver dovuto giocarmi il posto con difensori al come Blanc, Adani, Gamarra, Materazzi e tanti altri”.

“Mi ricordo delle parole speciali di Moratti nel primo colloquio con lui. Nel suo ufficio mi disse che all’Inter si può giocare bene, male o discretamente e non importa. Ma ai tifosi dell’Inter l’unica cosa che non bisogna far mancare è l’impegno sul campo”.L’unica cosa di cui mi pento nella mia carriera è la rissa di Valencia. Ma in quel caso reagii in maniera istintiva, per difendere un amico”.