Inter, il paradosso: un giocatore oggi imprescindibile potrebbe salutare

Inter, quella in corso è una delle sessioni di mercato più particolari (se non bizzarre) degli ultimi anni. La causa è ovviamente la crisi economica dettata dalla pandemia, che costringerà i dirigenti a usare formule creative per rinforzare le diverse rose. Lo stesso Marotta ha ammesso apertamente che bisognerà fare ricorso alla fantasia.

E in un contesto del genere si iscrive anche un altro paradosso, che riguarda Ivan Perisic. Il croato, riporta Tuttosport, ad oggi è un imprescindibile della rosa dell'Inter, in quanto è l'unico arruolabile nella fascia sinistra. oltre lui infatti c'è il solo Di Marco, di rientro dal prestito al Verona. 

Il fatto che tutti attendano Perisic come il “salvatore della fascia” è quanto meno singolare ripensando alla prima stagione di Conte in nerazzurro quando il croato non se la sentì di “cambiare chip” e dedicarsi al ruolo di esterno a tutta fascia”.

Ma qual'è ad oggi la situazione relativa all'esterno? L'ingaggio attuale ammonta a 5 milioni di euro, troppo alto per i nuovi parametri della società. La scadenza del contratto è fissata per giugno 2022, e per arrivare ad un eventuale accordo sarà necessario un taglio. L'Inter è disposta ad ascoltare offerte, e nel caso di una partenza sarebbe pronta a trovare un successore.

“C'è poi sempre la possibilità che possa arrivare un altro rinforzo a sinistra, con Marcos Alonso il preferito da sempre: questo potrebbe scompaginare scenari che sembrano cristallizzati, ma qui siamo nel campo delle eventualità considerato che – come sottolineato – a oggi Inzaghi non può prescindere da Perisic”