Comico di successo e soprattutto un super tifoso dell'Inter. TuttoSport ha intervistato in esclusiva Enrico Bertolino, che da poco ha aderito al progetto InterSpac per l'azionariato popolare. Di seguito le sue parole:
“Il mio coinvolgimento in InterSpac? Sicuramente è merito di Roberto Zaccaria,ex presidente della RAI. Vogliamo mostrare l'appartenenza alla nostra squadra del cuore, restituendo parzialmente quanto ci ha dato. Il Bayern è il nostro modello d'aspirazione, ma non siamo tedeschi. Il calcio sta cambiando, è il modello padronale delle famiglie rischia di non essere al passo con i tempi. InterSpac è una chiamata alle armi; abbiamo rotto il salvadanaio e colto l'occasione. Ma non andremo da Zhang cercando di impostare la campagna acquisti”.
Qualche parola anche sull'Inter attuale: “Come tutti gli interisti, inizio la stagione con scetticismo, ma in modo scaramantico. Chiunque venga dopo Conte farà fatica: si era creata una struttura a sua dipendenza diretta. Inzaghi però è un ottimo allenatore, e la dimostrato raggiungendo risultati degni di nota alla Lazio. Cosa può fare l'Inter quest'anno? Può fare tutto. Deve giocarsela per le prime posizioni. Occhio alla Juventus; Allegri non è tornato a Torino per vedere la Mole. I nerazzurri inoltre devono superare il girone di Champions, anche per una questione economica, noi azionisti lo pretendiamo (ride)”.