Satriano e la grande responsabilità sulle spalle: cambiare la storia recente
Satriano è senza dubbio il giocatore che in questa fase estiva di preparazione al campionato sta rubando di più l’occhio
Satriano è senza dubbio il giocatore che in questa fase estiva di preparazione al campionato sta rubando di più l'occhio. Per ora tanti gol, un fisico promettente e ottime prestazioni, che stanno portando Inzaghi ad attente riflessioni. Può essere il giovane uruguaiano la quarta punta che da tanti anni manca all'Inter? Spalletti infatti ha avuto a disposizione, nel corso della sua esperienza a Milano, solamente Icardi ed Eder (primo anno), mentre nel secondo, oltre all'attuale attaccante del PSG, un acerbo Lautaro Martinez. Con Conte la storia non è cambiata. Lukaku e Lautaro con il solo Esposito in panchina, e Sanchez a lungo out. Poi, nell'anno del titolo, ancora Lukaku, Lautaro e Sanchez con Pinamonti però mai ritenuto pronto.
Quest'anno si cercherà di allungare la coperta nel reparto. Al tecnico piace Keita, ma ci sono dubbi sul cileno (per quanto riguarda la tenuta fisica). E allora la domanda è semplice. Vale la pena investire su un giocatore da acquistare (Caiceido), quando si ha in rosa un elemento come Satriano? La risposta è che la giovane punta al momento si sta giocando le sue possibilità, e se l'ipotesi del prestito resta ancora viva, le chances di restare crescono di giorno in giorno.
Tuttavia l'uruguaiano dovrà dimostrare di essere di altra pasta rispetto alle promesse che lo hanno preceduto negli ultimi anni. Anche Pinamonti sembrava essere pronto al grande salto, così come lo stesso Esposito. Nessuno dei due è riuscito ad esprimersi al meglio in serie A, e sebbene siano ancora dell'Inter, la dirigenza non gli sta dando spazio. Anche Colidio sembrava essere in rampa di lancio, ma di fatto se ne sono perse le tracce. E lo stesso Salcedo ha fatto bene al Verona, ma non è la prima scelta di Inzaghi. Il calcio estivo sa essere fuorviante, soprattutto se si tratta di giovani della Primavera. Satriano dovrà essere bravo a prendersi l'Inter cancellando il recente passato.