Di Gianfranco Rotondo
Tecnica, filtranti ed assist. Queste le caratteristiche principali di uno dei giovani talenti più stuzzicanti del panorama calcistico. Rays Ruiz-Atil, mezz'ala sinistra di piede destro, francese classe 2002, oggi in forza al Barcellona B, dopo il passaggio a parametro zero dal PSG questa estate che ha fatto molto discutere in patria, visto che anche Leonardo ha lamentato una regolamentazione inerente ai giovani talenti troppo stringente e che impedisce alle squadre di poter puntare sui giovani del proprio vivaio. Una dura perdita per la società francese che vede partire uno dei suoi migliori giovani il quale, a sua volta, fa ritorno nel posto in cui era cresciuto in passato, il Barcellona che così è riuscita a vendicare lo scippo Xavi Simmons da parte dei parigini.
Ruiz-Atil, come detto, è un centrocampista molto abile nel palleggio, marchio di fabbrica della squadra catalana, e nella gestione del possesso palla. È la tipica mezz'ala tecnica, ma brava anche nell'inserimento e nel tiro dalla distanza. Giocatore che ha già raccolto qualche esperienza tra i professionisti, viste le sette presenze della scorsa stagione in Ligue 1. Molti vedono in lui il perfetto concorrente di ruolo di un altro talentuosissimo giocatore del Barça, ovvero Pedri. Nei fatti, per arrivare a quel livello, Ruiz-Atil deve fare un passo in più, ma i mezzi per compierlo ci sono tutti.
Il Barcellona riporta a casa l'ennesimo gioiello, soprattutto nell'ottica di un mercato a parametro zero e della costruzione di una squadra del futuro infoltita di giovani canterani. Ruiz-Atil intanto si prepara: il futuro è suo.