Inter, per il dopo Lukaku un giocatore pronto? Alla scoperta di Zapata

Inter, Lukaku in questi giorni sembra essere destinato a tornare a Londra, più precisamente al Chelsea campione d'Europa. Il belga aveva già vestito la maglia dei Blues, ma senza particolare fortuna. Ora è pronto a tornare alla corte di Abramovich, dopo due ottime stagioni con la maglia dell'Inter. Inter che dovrà inevitabilmente guardarsi intorno, visto che si ritroverà (probabilmente) senza la punta titolare a sole due settimane dall'inizio del campionato. Uno dei nomi forti in questo senso sembra essere quello di Zapata.

Il colombiano sta facendo molto bene con l'Atalanta di Gasperini, e potrebbe essere la nuova punta di Inzaghi. Il giocatore conosce bene il campionato italiano, visto che ha vestito già le maglie di Napoli, Udinese e Sampdoria (oltre a quella della società bergamasca). La prima parte della sua avventura italiana non è stata particolarmente felice. 37 presenze ed 11 gol in due anni con il Napoli, 63 match e 18 reti poi a Udine ed infine 11 marcature in 31 comparizioni a Genova. Molto meglio con l'Atalanta, dove ha messo a segno ben 56 reti in 102 partite. E non solo.

Con i nerazzurri (gli altri) ha potuto disputare per ben due anni consecutivi la Champions League, riuscendo in entrambe le occasioni a raggiungere gli ottavi di finale. E anche quest'anno, verrebbe da dire, che comunque andrà giocherà in nerazzurro la massima competizione europea. Da capire se a Milano o a Bergamo. Punta veloce e contemporaneamente fisica. 189 cm con particolare attitudine nel creare profondità e nel contropiede, oltre che nel saltare l'uomo. Per caratteristiche sembra essere più simile a Immobile che a Lukaku, visto che predilige i tagli in area piuttosto che il gioco spalle alle porta. A 30 anni compiuti potrebbe fare il salto definitivo in una big, e si ritroverebbe con un allenatore che pratica (più o meno) lo stesso schema di Gasperini. Difesa a tre e un gioco a trazione anteriore. Inzaghi, qualora l'addio di Lukaku si dovesse concretizzare, è pronto a mettere nei piedi del colombiano molte occasioni da gol. Starà a lui fare quello che gli riesce meglio, ossia metterle dentro. Bisognerà capire la reale intenzione di Percassi di privarsi del giocatore e quale sarà l'eventuale valutazione