Inter, questi sono i giorni del passaggio (probabile ma non ancora certo) di Romelu Lukaku al Chelsea, dopo due anni in nerazzurro. Si tratterebbe del colpo dell'estate (il più ricco nella storia della Premier), almeno fino a questo momento. Sono stati tanti i top player a cambiare maglia negli ultimi due mesi, ma quasi tutti lo hanno fatto a parametro zero. Il belga invece sposterebbe una cifra impressionante (120 milioni nelle casse dell'Inter). Poi resterà da capire dove andrà Messi.
Ciò che è certo è che Abramovich sta terrorizzando i tifosi nerazzurri, ma non si tratta della prima volta. Già 18 anni fa infatti, nell'estate del 2003, il patron dei Blues (da poco all guida del club londinese) aveva messo nel mirino un attaccante nerazzurro. Allora si trattava di Hernan Crespo, che alla fine cambiò maglia per 26 milioni di euro. Anche in quel caso venne strappato uno dei punti fermi dell'attacco e Vieri perse la sua spalla. Il denaro venne investito per acquistare Cruz dal Bologna e Kily Gonzalez per la fascia sinistra. Proprio Vieri, in merito a quella trattativa, pronunciò una delle sue frasi più tristemente note: “Qualche dirigente sarebbe da attaccarlo al muro”.
Quello fù uno dei pochi affari tra i due club. L'Inter si riprese Crespo due anni dopo (in seguito anche ad una parentesi dell'argentino al Milan). Nel 2004 furono i nerazzurri a strappare Veron al magnate russo, regalando a Mancini uno dei suoi pupilli. Per il resto ci sono stati dei flirt, ma mai nulla di concreto. Nell'estate del 2008 Mourinho infatti appena arrivato chiese Lampard come rinforzo per il centrocampo. L'Inter fù ad un passo dallo sfilare ai Blues uno dei due capitani (oltre Therry), ma alla fine non se ne fece nulla. Il tecnico portoghese avrebbe voluto con sé anche due eroi della Champions con il Porto, ossia Deco e Carvalho, ma anche in questo caso non si andò oltre qualche tentativo. Nel mezzo c'è stato il passaggio da Milano a Londra di Quaresma in prestito, ma non fù degno di nota. L'augurio è che gli affari tra le due società terminino qui, ma, almeno al momento, sembra che Lukaku sia pronto a scrivere la storia a suon di milioni.