Mentre l'Inter si concentra sul mercato a sostituire Romelu Lukaku, l'eroe del Triplete, Diego Milito ha parlato della situazione dell'Inter e anche di un suo vecchio allenatore, appena rientrato in Italia sulla panchina della Roma, con cui ha fatto la storia in nerazzurro, Josè Mourinho.
Ecco le parole del Principe a Sportweek: “José Mourinho è un allenatore che esalta e carica, adatto a una piazza come quella della Capitale. L'ho visto dall'entusiasmo con cui è stato accolto al suo arrivo. Non ho dubbi che la sua Roma farà molto bene. A lui piacciono queste sfide. Sarà una squadra a sua immagine e somiglianza: tosta e difficile da battere per chiunque. Lui torna in Italia per dimostrare di essere ancora speciale e ci riuscirà. Sa gestire il gruppo e tirare fuori il meglio da ognuno, sa quando abbracciarti e quando sgridarti per il bene della squadra. Mourinho ha sempre avuto grandi centravanti, che con lui hanno segnato tanti gol. Dzeko ha esperienza e conosce l'ambiente: farà una grande stagione”.
L'argentino, poi, ha continuato: “Con l'addio di Antonio Conte l'Inter perde continuità in un progetto vincente. Ora si riparte da capo e c'è il rischio di perdere qualcosa all'inizio, ma mi piaceva la Lazio di Simone Inzaghi. Mi sarebbe piaciuto vedere De Paul in maglia nerazzurra, con lui l'Inter avrebbe fatto un salto di qualità a centrocampo. La squadra campione d'Italia resta favorita per lo scudetto, ma col ritorno di Allegri la Juve sarà una rivale ancora più dura. Senza dimenticare Milan, Atalanta, Napoli e Lazio. Poi sono curioso di vedere Italiano alla Fiorentina”.