Inter: Alexis Sanchez non sarà a disposizione di Simone Inzaghi (almeno) fino a dopo la pausa per le Nazionali. Il cileno è infatti alle prese con un infortunio che 'inizia' prima della Copa America. Ora lo stesso attaccante dovrà ragionare molto bene sul suo futuro, come riporta Tuttosport in edicola oggi (martedì 10 agosto) anche perché il costo di Sanchez è 'da brividi'.
“Se Sanchez dovesse presentarsi con un'offerta – scrive Stefano Pasquino nel suo articolo -, il club nerazzurro non farebbe nulla per trattenerlo alla luce dei 18 milioni che Suning deve fino al giugno 2023 per garantirgli – grazie ai benefici del Decreto Crescita – 7 milioni netti“. Anche perché il calciomercato dell'Inter, in queste ore, corre veloce: a breve ci sarà l'annuncio di Edin Dzeko poi si scoprirà il nome del secondo attaccante fra Joaquin Correa, Duvan Zapata e la possibile 'sorpresa' Moise Kean. Per questo motivo il posto di Sanchez, nelle gerarchie di Simone Inzaghi, rischia di non essere in primissima fascia. “Questo vuol dire – conferma Tuttosport – che il cileno rischia di trovarsi chiuso da una concorrenza molto più qualificata rispetto all'anno passato“.
Il quotidiano torinese ricorda poi come “Sanchez il 19 dicembre taglierà il traguardo dei 33 ma, come per altri giocatori in fase calante di carriera, la stella polare è il Mondiale in Qatar che si giocherà tra un anno e tre mesi. Il cileno non può permettersi di non giocare ma, parallelamente, non può abbassare troppo il livello. Per questo motivo – conclude Tuttosport – le richieste arrivate dalla Major League Soccer (Atlanta United e Inter Miami) dovrebbero essere messe in un cassetto magari per essere riesaminate nel gennaio 2023 a Mondiale concluso“.